“Parta dalla Sardegna il vento del cambiamento contro il fascismo e l’oscurantismo”. La candidata del campo largo (M5S, Pd, Verdi e Sinistra Italiana) attacca il Governo nazionale accusandolo di fascismo, suscitando l’immediata reazione di Fratelli d’Italia con Giovanni Donzelli che li accusa di sventolare lo spauracchio del fascismo come ultima spiaggia per evitare la sconfitta.
La Sardegna sarà la prima regione ad andare al voto nel 2024 per il rinnovo del consiglio regionale, e vede contrapposti la candidata del centrosinistra, Alessandra Todde, deputata del M5S e il candidato del centrodestra, il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Candidati come outsider anche l’ex governatore sardo Renato Soru che corre in solitaria con la sua lista (sostenuta anche da Azione, Italia Viva e +Europa) che pesca nel bacino di voti del centrosinistra e Lucia Chessa.
Negli ultimi due giorni è arrivato anche l’appello al voto utile del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che ha invitato gli elettori del centrosinistra a non disperdere i voti scegliendo Soru e facendo un piacere al centrodestra.
Elezioni Sardegna, Todde al Governo: “Sono fascisti, va detto”
E’ una battaglia ideologica secondo la candidata Alessandra Todde che punta sulla necessità di contrastare una presunta deriva fascista del paese. Todde, che ha “preteso” di chiudere la sua campagna elettorale in Sardegna, ottenendo la disponibilità di Conte e Schlein, ha auspicato che la “resistenza” ad un Governo “fascista” parta proprio dalla sua isola.
“Spero con tutto il cuore che la resistenza inizi dalla Sardegna e che si possa dire che il vento è cambiato. Sto usando parole grosse perché bisogna usarle nei confronti di chi è fascista. Stiamo parlando di oscurantismo, di repressione, di chi paragona i ragazzi che occupano le scuole a dei delinquenti. A chi mi riferisco? Il governo nazionale non si può definire diversamente. Sono fascisti e va detto”.
Sono queste le parole usate dalla candidata del campo largo nel corso di un’intervista a “L’Attimo Fuggente” su Radio Giornale Radio.
La replica di Giovanni Donzelli (FdI): “Sentono avvicinarsi la sconfitta e sfoderano l’arma del fascismo”
Immediata la replica di Fratelli d’Italia. Il deputato Giovanni Donzelli, vicinissimo alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha immediatamente risposto sul suo profilo X. Nel post il deputato di FdI ha infatti sottolineato come i “grillini” spaventati dalla sconfitta decidano di sfoderare l’arma del fascismo.
“In Sardegna i grillini e sinistra non sapendo più cosa inventare e vedendo avvicinarsi la sconfitta sfoderano un’arma nuovissima “Sono fascisti”.
In #Sardegna grillini e sinistra non sapendo più cosa inventare e vedendo avvicinarsi la sconfitta sfoderano un’arma nuovissima “Sono fascisti”
— Giovanni Donzelli (@Donzelli) February 19, 2024
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Avanti #fratelliditalia per #truzzupresidente pic.twitter.com/drWBBTxw8t