Avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a 10.000 euro rappresenta un requisito fondamentale per poter beneficiare di numerosi bonus e agevolazioni vigenti nel 2024. Questa soglia è considerata il limite al di sotto del quale si presume che l’ISEE della famiglia sia basso, indicando una condizione di bisogno economico che giustifica l’accesso alle misure di welfare fornite dallo Stato.
Tuttavia, con la recente riforma delle misure di sostegno, che ha portato all’abolizione del Reddito di cittadinanza e all’introduzione del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) e dell’Assegno di inclusione (Adi), avere un ISEE inferiore a 10.000 euro potrebbe non essere più sufficiente.
Cosa posso richiedere con ISEE sotto i 10000?
Ci sono misure che richiedono un ISEE ancora inferiore ai 10.000 euro indicati, sebbene questa soglia rimanga il riferimento principale per molte delle agevolazioni attualmente in vigore.
Assegno di Inclusione
Per poter beneficiare del nuovo Assegno di Inclusione, l’ISEE non deve superare i 9.360 euro. La soglia richiesta è stata mantenuta invariata rispetto al Reddito di cittadinanza, ma con la differenza che possono accedere a questa nuova misura solo i nuclei familiari con almeno un componente disabile, minorenne o ultrasessantenne. Possono inoltre averne diritto coloro che si trovano in una condizione di svantaggio e sono inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali, purché certificati dalla Pubblica Amministrazione.
Presentando domanda per l’Assegno di Inclusione, si ha diritto, se soddisfatti gli altri requisiti, a un importo mensile calcolato in base al reddito percepito e al numero di componenti del nucleo familiare. Questo importo viene accreditato su una specifica carta acquisti, utilizzabile per una vasta gamma di beni e servizi, escludendo alcune categorie specifiche.
L’importo massimo dell’Assegno di Inclusione è di 500 euro al mese per una persona sola, mentre per nuclei familiari più numerosi può arrivare fino a 1.150 euro mensili. È possibile ottenere anche un rimborso fino a 280 euro mensili per le spese di affitto della casa in cui si vive.
Tuttavia, va notato che nel calcolo del nucleo familiare ai fini dell’Assegno di Inclusione, non vengono considerati i componenti maggiorenni occupabili, ovvero coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 59 anni, senza problemi di salute o carichi di cura da considerare. Per questi ultimi, esiste la possibilità di accedere a una seconda misura, che sarà discussa di seguito.
Supporto per la Formazione e il Lavoro
Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è destinato alle persone occupabili che partecipano a percorsi formativi o di orientamento al lavoro con il sostegno dei centri per l’impiego o delle agenzie private per il lavoro sul territorio.
Durante il periodo in cui si partecipa a tali attività, comunque per un massimo di 12 mesi, è previsto un assegno individuale di 350 euro mensili. Questo importo è fisso e, a differenza dell’Assegno di Inclusione, non dipende dal reddito familiare.
Tuttavia, è importante notare che non tutti coloro con un ISEE inferiore a 10.000 euro possono accedere a questa misura. La soglia massima consentita è, infatti, di 6.000 euro di ISEE.
Assegno Unico
L’Assegno Unico per figli a carico è previsto per tutte le famiglie, ma solo quelle con un ISEE basso hanno diritto all’importo massimo.
Considerando la rivalutazione degli importi (pari al 5,7%), la soglia ISEE da non superare per ottenere l’importo massimo – circa 200 euro per i minori, 97 euro per i maggiorenni, oltre alle relative maggiorazioni – dovrebbe essere di circa 17.140 euro.
Chi ha un ISEE inferiore a 10.000 euro può quindi garantirsi l’importo massimo dell’Assegno Unico.
Bonus Sociale
Per chi ha un ISEE inferiore a 9.530 euro, è previsto il bonus sociale sulle bollette di gas e acqua. Tale soglia sale a 20.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico. Nel primo trimestre del 2024, il limite è di 15.000 euro per il bonus sociale nella bolletta della luce e 30.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico. Successivamente, il limite sarà lo stesso richiesto per gas e acqua.
Bonus Nido
Confermato per il 2024, il bonus nido offre il rimborso delle spese per asili nido pubblici e privati nel periodo dall’1 gennaio al 31 dicembre. Tutte le famiglie hanno diritto al beneficio, ma quelle con ISEE inferiore a 25.000 euro ricevono il massimo rimborso di 3.000 euro per 11 mensilità. Per i figli successivi nati nel 2024, il rimborso aumenta a 3.600 euro all’anno.
Carta Acquisti
Le famiglie con ISEE inferiore a 8.052,75 euro, che includono minori di 3 anni o persone oltre i 65 anni, ricevono una Carta Acquisti con un accredito di 80 euro ogni due mesi. Questa carta, compatibile con la Carta Adi, può essere utilizzata in esercizi commerciali selezionati.
Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te è confermata nel 2024 e viene assegnata automaticamente alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, considerando il numero dei componenti e la presenza di minori. Non spetta a chi percepisce l’Assegno di Inclusione o altre misure di sostegno al reddito. Un ISEE inferiore a 10.000 euro aumenta le possibilità di accesso al beneficio, poiché si darà priorità alle famiglie più bisognose. Nel 2024, l’importo dovrebbe essere di circa 460 euro, destinati all’acquisto di beni alimentari e, forse, carburante. L’ufficialità sarà comunicata prossimamente attraverso un decreto attuativo del Ministero dell’Agricoltura.
Istruzione
Per chi possiede un ISEE basso, l’esenzione dalle tasse d’iscrizione è garantita sia per le scuole superiori (quarto e quinto anno) che per l’università. La normativa stabilisce che l’esonero si applica automaticamente con un ISEE inferiore a 20.000 euro, quindi ben al di sotto della soglia di 10.000 euro.
Bonus Mamme Disoccupate
Se nel nucleo familiare sono presenti donne in gravidanza senza copertura previdenziale obbligatoria a causa della disoccupazione, è possibile richiedere il bonus maternità al Comune con un ISEE inferiore a 10.000 euro (il limite nel 2024 dovrebbe essere di circa 20.221,12 euro). Questo bonus ammonta a circa 404 euro al mese per un massimo di 5 mesi, garantendo un totale di circa 2.020 euro.
Bonus Psicologo
Nel 2024, viene confermato il bonus psicologo, un contributo finalizzato a coprire i costi delle sessioni psicoterapiche presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti. Per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro, l’importo del bonus è di 1.500 euro, con un limite di utilizzo di 50 euro a seduta. Tuttavia, le istruzioni dettagliate per la richiesta dovranno essere attendibili prossimamente.