Ti stai chiedendo quanti soldi dovresti mettere da parte all’età di 30 anni? Prima di concentrarti sul risparmio per il futuro, è consigliabile creare un fondo di emergenza. Questo fondo funge da rete di sicurezza per affrontare imprevisti come la perdita del lavoro, guasti dell’auto o problemi in casa. Evitare il ricorso a prestiti ad alto interesse è essenziale per una pianificazione finanziaria responsabile.
Quanti soldi mettere da parte a 30 anni?
Consigliamo di riservare 3-6 mesi di spese mensili per il fondo di emergenza. Ad esempio, se spendi 1.000 euro al mese, dovresti mirare a mettere da parte tra 3.000 e 6.000 euro. Assicurati che questi fondi siano facilmente accessibili, magari mantenendoli su un conto di risparmio.
Una volta creato il fondo di emergenza, puoi iniziare a considerare il risparmio a lungo termine. La “regola del 25” suggerisce di risparmiare 25 volte le tue spese annuali per poter vivere con i tuoi risparmi durante la pensione. Questa regola tiene conto di un rendimento moderato dei tuoi risparmi, dell’inflazione e delle variazioni economiche. Supponiamo che tu voglia godere di uno stile di vita di 2.500 euro al mese durante la pensione. Se non ricevi una pensione statale, dovresti avere 750.000 euro risparmiati (25 volte le spese annuali) al momento della pensione.
Questa cifra può sembrare elevata, ma in Europa esistono sistemi pensionistici pubblici che forniscono una parte del reddito in età pensionabile. Facciamo un esempio con il Regno Unito, dove potresti ricevere 2.000 euro al mese come pensione. In questo caso, dovresti coprire solo 500 euro al mese con i tuoi risparmi, riducendo la somma necessaria a 150.000 euro entro la pensione.
La regola del 25 è un riferimento utile, ma è fondamentale anche investire saggiamente e far crescere i tuoi risparmi nel tempo. Considera l’opzione di investimenti con un rendimento annuo del 6%, che potrebbe farti vedere una crescita significativa nel lungo periodo. Sii flessibile nella tua pianificazione, aggiorna regolarmente i tuoi obiettivi finanziari e cerca consulenza professionale se necessario.
L’obiettivo del 20%
Un principio guida utile è mirare a risparmiare circa il 20% del tuo reddito intorno ai 30 anni. Comprendiamo che la situazione finanziaria di ciascun individuo è unica, quindi non preoccuparti se questo obiettivo non è immediatamente realistico per te. Ogni piccolo sforzo nel risparmio è un passo nella giusta direzione.
Tenere traccia di tutte le spese per almeno 3 mesi è stato molto utile per ottenere una panoramica chiara della situazione finanziaria, e incoraggiamo tutti a seguire questa pratica. Alcune banche offrono strumenti di tracciamento attraverso le loro applicazioni mobili, ma in assenza di questi, è possibile tenere traccia manualmente delle spese. Conoscere le tue spese mensili ti consentirà di calcolare facilmente la percentuale del tuo reddito che puoi destinare al risparmio. Inoltre, fornisce preziose indicazioni su come ridurre le spese, identificando cosa è veramente essenziale e dove è possibile tagliare senza compromettere la qualità della vita.
Dopo avere definito il tuo budget mensile, stabilisci un iniziale tasso di risparmio con cui ti senti a tuo agio, anche se inizialmente è un valore basso, come il 5% o persino il 2%. Successivamente, puoi gradualmente aumentare questa percentuale ogni pochi mesi. È assolutamente accettabile adeguare il tasso di risparmio se senti di dover affrontare spese impreviste. Tuttavia, mantieni sempre come obiettivo il 20%, in modo da evitare la tentazione di diventare troppo accomodante. Inoltre, ogni volta che hai un aumento, considera l’opportunità di incrementare proporzionalmente il tuo tasso di risparmio.