La guardia di finanza di Pisa ha smantellato un ben strutturato traffico di droga internazionale, che ha portato all’arresto di 15 persone in alcune città del nord Italia, fra cui Bolzano, Bergamo, Trento, Brescia e Pisa.
Giro internazionale di traffico di droga smantellato dalla guardia di finanza
Una maxi operazione ha coinvolto le squadre della guardia di finanza di Pisa e dei militari di Brescia e Bergamo e dello Scico. Sono finiti in manette 15 soggetti dei 18 coinvolti nell’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di droga.
In particolare, l’attività illecita prevedeva l’arrivo in Italia di ingenti quantità di hashish – circa 1.300 kg che sul mercato avrebbe fruttato circa 4 milioni e mezzo di euro – tramite “corrieri compiacenti”, che attraversavano il valico di confine di Ventimiglia nascondendo la sostanza stupefacente in camion caricati di alberi o batterie di automobili.
In seguito, la droga veniva depositata in una cascina, localizzata a Osio Sotto, adibita alla produzione di formaggi, accuratamente sorvegliata da soggetti compiacenti e sfruttata, in realtà, come luogo di stoccaggio e smistamento.
Il complesso e ben organizzato spaccio vedeva la collaborazione di 18 soggetti, di nazionalità marocchina, afgana, spagnola, senegalese e italiana, che dalla Spagna e dal Marocco importavano l’hashish. L’organizzazione, poi, aveva diverse basi sparse nella provincia di Bergamo, tra le località di Dalmine, Stezzano e la stessa Osio Sotto.
Coadiuvati dalla Dda, i militari hanno appurato l’esistenza della stabile struttura criminale gestita da una famiglia marocchina. Fra le accuse, oltre a quella di traffico di droga aggravato dall’internazionalità, si aggiunge anche l’illecita importazione, i cui proventi sarebbero andati a uno dei promotori dell’organizzazione, tramite brokers finanziari spagnoli fittizi.