La produzione e lo spaccio di stupefacenti è un business che non dorme mai. Un 28enne del luogo è stato trovato in possesso di diverse tipologie di droghe, a seguito di un controllo delle forze dell’ordine.
Avellino, spaccio di hashish e cocaina: cosa è successo
Il giovane è stato identificato dai militari, dopo aver venduto una stecca di hashish ad un minorenne. Il 28enne, già noto ai carabinieri, è stato soggetto ad un controllo degli stessi nella propria abitazione.
Trovati all’interno dell’appartamento 1,80 grammi di polvere d’angelo, 38,05g di hashish e 50g di marijuana.
Negli indumenti intimi del ragazzo sono stati trovati pezzi di hashish avvolti nel cellophane e una busta di cocaina.
Il 28enne avellinese è stato arrestato
Niente carcere per il presunto spacciatore ma la convalida agli arresti domiciliari. Non potrà uscire di casa se non per motivi di salute o sicurezza.
È indagato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.
Fino alla fine del processo e secondo l’articolo 27 della Costituzione, “l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva”.
Sequestrata la “droga dei ricchi” a Napoli
A Napoli, esattamente al quartiere Forcella, è stato scoperto un laboratorio per la produzione e spaccio di cocaina rosa, dal costo proibitivo di 400 euro a dose, e soprannominata dai più la “droga dei ricchi”.
I carabinieri della compagnia Stella di Napoli hanno sequestrato 200 grammi di cocaina rosa(2CB), 38 francobolli di LSD, speed, ecstacy, ketamina, polvere di funghi allucinogeni, cristalli di MD e un chilo di magnesio in via San Nicola dei Caserti.
Sono tre le persone arrestate dai militari: un 37enne casertano, un 27enne napoletano e un analista finanziario di 32 anni originario di Gaeta. Tutti incensurati, al momento sono stati trasferiti in carcere. Dovranno rispondere del reato di detenzione di droga a fini dello spaccio.