L’Atalanta continua a sognare con la sesta vittoria di fila tra coppa e Serie A. I nerazzurri arrivati quasi a Marzo si trovano quarti in classifica, in semifinale di Coppa Italia e agli Ottavi di finale di Europa League. Dei dati che testimoniano l’ennesima grande annata di Gasperini che giunto all’ottavo anno a Bergamo si conferma come uno degli allenatori migliori in Italia.

L’ex Inter e Genoa ha reso una squadra abituata lottare per la salvezza a una vera e propria corrazzata sia in Italia che in Europa. In sette anni Gasperini ha portato il club ben quattro volte tra le prime quattro posizioni. In estate inoltre la società aveva subito una nuova rivoluzione: fuori Zapata e Højlund, dentro Scamacca e De Ketelaere. Un cambio di rotta in attacco che non aveva convinto tutti a causa delle difficili annate del talento belga e della punta classe 1999 ma che sul campo sono riusciti a zittire i più scettici.

Atalanta, il periodo d’oro di Carnesecchi

Una delle note più liete di questa stagione è l’esplosione del portiere Marco Carnesecchi, cresciuto nel vivaio nerazzurro tra il 2017 e il 2019. Dopo una serie di prestiti tra Trapani e Cremona il classe 2000 si è messo in mostra come uno dei talenti più promettenti del suo ruolo e nella scorsa estate è arrivata la conferma nonostante la presenza di Musso.

Dopo un ballottaggio iniziale con l’ex Udinese Carnesecchi ha convinto totalmente Gasperini e nell’ultima gara contro il Sassuolo è stato il migliore in campo. L’ex Cremonese infatti ha parato due volte il rigore a Pinamonti, sia sul primo tiro che sul secondo ripetuto a causa di un ingresso in anticipo in area di Kolasinac. I numeri sono tutti dalla parte dell’estremo difensore originario di Rimini: undici reti subite in quattordici apparizioni con sei clean sheet.

La prossima sfida al Milan di Pioli

Nel prossimo turno di campionato l’Atalanta sfiderà il Milan di Pioli, un vero e proprio scontro diretto per la zona Champions League. Con una vittoria i nerazzurri infatti si avvicinerebbero a quattro punti dalla squadra di Pioli e potrebbero ancora di più staccare le inseguitrici per il quarto posto (Roma, Bologna, Lazio, Napoli, Torino e Fiorentina). L’occasione è ghiotta: sia per continuare l’incredibile serie di vittorie di fila che per fare il secondo sgambetto ai rossoneri dopo la vittoria per due a uno in Coppa Italia.

Quella contro il Sassuolo è stato il quinto successo consecutivo in Serie A con diciassette gol fatti e due subiti. I protagonisti assoluti sono i soliti Teun Koopmeiners e Charles De Ketelaere, pilastri del reparto offensivo bergamasco. L’olandese classe 1998 si è consacrato come uno dei giocatori più forti nel suo ruolo e i numeri di questa stagione sono a dir poco fenomenali: nove reti e tre assist in ventinove presenze che lo portano a essere uno dei pezzi pregiati per il prossimo calciomercato.

Il belga invece dopo l’annata deludente al Milan è rinato sotto la gestione di Gasperini e da dicembre sta mantenendo dei livelli sempre più alti (sette reti e cinque assist negli ultimi due mesi) che molto probabilmente lo porteranno al riscatto a fine stagione.