Nuovi incentivi per l’agricoltura sono in arrivo dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale numero 38 del 15 febbraio 2024 del decreto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) del 29 dicembre 2023. Il provvedimento prevede finanziamenti a tassi agevolati fino all’80% degli investimenti anche per i giovani del settore agricolo e acquisizioni temporanee di quote del capitale di rischio.
I nuovi incentivi saranno fruibili tramite l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea), chiamato a gestire le risorse, pari a 20 milioni di euro, messi a disposizione dal Masaf.
Nuovi incentivi per l’agricoltura 2024: quali sono e chi può richiederli
Sono in arrivo i nuovi incentivi per il settore agricolo grazie agli stanziamenti effettuati dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf). I fondi derivano da quanto prevede il decreto del 29 dicembre scorso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 28 del 15 febbraio 2024. In base a quanto prevede il provvedimento, a gestire le risorse sarà l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea).
Tra gli incentivi che si possono richiedere vi sono i finanziamenti a tassi agevolati con aliquota dello 0,5% minimo. Secondo quanto prevede il decreto di fine 2023, tali finanziamenti potranno essere concessi alle condizioni soft per effettuare investimenti in energia sostenibile ed efficienza energetica dell’impresa agricola, ma anche per un miglioramento delle condizioni generali delle prestazioni e della sostenibilità.
Nuovi incentivi agricoltura 2024, quali sono gli obiettivi dei finanziamenti?
In questo ambito, decisive ai fini dell’ottenimento dei fondi risulterà l’integrazione degli investimenti con le norme relative al clima, all’igiene e al benessere degli animali, nonché lo sviluppo delle strutture rispettando i cardini della transizione ambientale ed energetica. Inoltre, le imprese agricole potranno richiedere i finanziamenti anche per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti dell’agricoltura, oltre che per investimenti volti ad ammodernare e ad adeguare la produzione.
Finanziamenti in conto capitale
Non mancano gli incentivi che possono essere richiesti per interventi in conto capitale, anche in via temporanea. Per questa formula, Ismea opera solo come socio di minoranza delle società di capitali, sottoscrivendo aumenti di capitale, prestiti obbligazionari, strumenti finanziari, anche per aziende di nuova costituzione.
Gli interventi in conto capitale sostengono progetti in linea con i miglioramenti di produzione e di commercializzazione dei prodotti agricoli. Tali agevolazioni non sono rivolte ai settori dell’acquacoltura e della pesca.
Finanziamenti, ecco a quali condizioni
Tra i finanziamenti che possono essere richiesti a Ismea dalle imprese del settore agricolo rientrano quelli per investimenti relativi all’acquisizione degli immobili, all’acquisto di attrezzature e di macchinari, di software informatici, oltre a brevetti, marchi, licenze, cloud e consulenze relative alla sostenibilità ambientale ed economica.
Si può richiedere la copertura dei finanziamenti da un minimo del 55% (per le aziende di grandi dimensioni), passando per il 65% alle piccole imprese fino ad arrivare all’80% per le micro imprese. Percentuali intermedie (del 70-75%) sono riservate alle aziende di medie dimensioni. Gli investimenti devono essere supportati da progetti che abbiano, quali obiettivi, quelli di:
- consentire il miglioramento delle condizioni degli animali;
- migliorare la situazione in vista delle condizioni climatiche e ambientali.
Transizione ambientale, riduzione emissioni e difesa biodiversità
Particolarmente importanti sono gli interventi che possano ridurre le emissioni di gas a effetto serra, consentendo un miglioramento delle condizioni che determinano i cambiamenti climatici. Inoltre, obiettivi percorribili degli investimenti riguardano la circolarità economica sostenibile e l’utilizzo ottimale delle risorse naturali, riducendo il ricorso a elementi chimici utilizzati per le produzioni.
Tra gli obiettivi elencati dal Green Deal europeo, rientrano anche target di miglioramento dal punto di vista della perdita di biodiversità, preservando peraltro paesaggi e habitat.
Finanziamenti agricoltura 2024, come presentare domanda?
Per le domande di finanziamento è necessario attendere la trasmissione, da parte di Ismea al ministero dell’Agricoltura, delle istruzioni operative per la presentazione delle istanze. È utile, dunque, visionare il portale di Ismea che pubblicherà le condizioni di accesso ai finanziamenti sulla propria piattaforma.