Contributi a fondo perduto per ristoranti, pasticcerie e gelaterie 2024, arrivano i bonus fino a 30mila euro di importo per i macchinari, i beni strumentali e la formazione dei lavoratori. Gli incentivi, gestiti da Invitalia, consentono alle imprese di ottenere un sostegno per mantenere l’eccellenza italiana della gastronomia e dell’agrolimentare. L’importo spettante a titolo di bonus deve coprire fino al 70 per cento delle spese complessive amminissibili.
In tutto, il governo ha stanziato per questa misura 76 milioni di euro che potranno essere richiesti tra poco più di 10 giorni. Ecco, dunque, chi può fare domanda del bonus e con quali requisiti.
Contributi bonus ristoranti pasticcerie, cosa finanzia?
In arrivo i contributi a fondo perduto per i ristoranti, le pasticcerie e le gelaterie. Il bonus, che si può richiedere fino al limite di 30mila euro a copertura del 70 per cento delle spese ritenute ammissibili, ha quale obiettivo quello di finanziare gli investimenti relativi all’acquisto di macchinari professionali e i beni strumentali, oltre alla formazione finanziata. Affinché i beni strumentali si possano considerare utili per la richiesta degli incentivi, è necessario che:
- siano nuovi di fabbrica, organici e funzionali;
- comprati alle normali condizioni del mercato da soggetti terzi. Tra i terzi e l’impresa non devono sussistere delle relazioni;
- mantenuti nello stato patrimoniale dell’azienda per almeno 36 mesi a decorrere dalla data di fruizione dei contributi a fondo perduto.
Contributi bonus ristoranti pasticcerie, da quando si possono richiedere gli incentivi e scadenza
Il bonus rientra nel Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare che prevede due agevolazioni. La prima andrà a favore dei giovani diplomati per incentivare i contratti di apprendistato tra le aziende e i giovani diplomati negli istituti di enogastronomia e alberghiero. La dotazione a favore di questa misura risulta pari a 20 milioni di euro. La presentazione delle domande degli incentivi relativi ai contratti di apprendistato può essere fatta dal 1° marzo prossimo, alle ore 10, fino alle 10 del 30 aprile 2024.
L’altra misura riguarda, invece, gli incentivi per i macchinari e i beni strumentali. Il bonus può essere speso per l’acquisto di macchinari professionali e per altri beni strumentali. In tutto, le risorse disponibili per questa seconda misura sono pari a 56 milioni di euro. Le date di presentazione delle domande sono le stesse della misura per la formazione dei giovani, ovvero dalle ore 10 del 1° marzo alle ore 10 del 30 aprile 2024.
Contributi bonus ristoranti pasticcerie, codici Ateco di imprese ammesse agli incentivi
Ammesse a presentare domanda dei contributi a fondo perduto per macchinari professionali, beni strumentali e formazione ai giovani sono le imprese operanti nel settore della ristorazione con somministrazione. Il codice Ateco di questo primo gruppo di aziende fruitrici è 56.10.11.
Le aziende richiedenti devono essere operanti nel settore da almeno dieci anni oppure, in alternativa, devono aver acquistato, nell’anno prima la pubblicazione del decreto ministeriale del 4 luglio 2022, prodotti certificati Igp, Dop, Sqnz, Sqnpi e prodotti biologici per almeno un quarto del totale dei prodotti alimentari comprati nell’arco temporale di riferimento.
Gelaterie e pasticcerie, quale codice Ateco per la domanda?
Ammessi al bonus e ai contributi a fondo perduto sono anche le aziende che operano nel settore delle gelaterie e delle pasticcerie. Il codice Ateco di riferimento è il 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) oppure il 10.71.20 relativo alla “produzione di pasticceria fresca”.
Anche per questo secondo fondo è necessario che l’azienda sia operativa da almeno dieci anni o che, in alternativa, abbia acquistato, nell’anno prima la pubblicazione del decreto ministeriale del 4 luglio 2022, prodotti certificati Igp, Dop, Sqnpi e prodotti biologici per almeno il 5 per cento del totale dei prodotti alimentari comprati nell’arco temporale di riferimento.
Come presentare domanda dal 1° marzo al 30 aprile 2024
Per presentare domanda dei contributi a fondo perduto per ristoranti e pasticcerie dal 1° marzo prossimo, è necessario entrare nella piattaforma Invitalia con le proprie credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns) e compilare il modulo di richiesta online. La piattaforma richiede, inoltre, il possesso della firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec). L’invio della domanda è importante perché la gestione delle richieste avverrà in ordine cronologico.