Un uomo ha sparato ed ucciso 12 parenti nella provincia di Kerman, nel sud-est dell’Iran. La causa della strage sembra una disputa familiare.
Iran, un uomo uccide 12 parenti per una “disputa familiare”
L’agenzia di stampa ufficiale iraniana, Irna, riporta che un uomo di 30 anni ha ucciso 12 parenti, inclusi suo padre e suo fratello.
Secondo quanto riportato, sembra che la causa sia stata una disputa familiare nel distretto di Faryab, nella provincia di Kerman. Un uomo ha sparato e ucciso membri della sua famiglia che si trovavano in case diverse al momento dell’attacco.
L’aggressore, che era fuggito, è stato ucciso durante un’operazione delle forze dell’ordine.
Gli omicidi di massa sono rari in Iran
Gli episodi di violenza di massa sono eventi insoliti in Iran, dove ai cittadini è consentito possedere solo armi da caccia. Due anni fa, un ex dipendente di un’agenzia governativa nell’Iran occidentale aprì il fuoco uccidendo tre persone e ferendone altre cinque, prima di togliersi la vita.