Dopo la morte di Navalny l’opposizione in Russia torna a farsi sentire. In tutto il Paese ci sono stati cortei terminati con centinaia di arresti, manifestazioni anche in Europa e negli Stati Uniti.
Proteste in Russia contro la morte di Navalny
Aumentano le proteste per la morte di Aleksei Navalny. L’organizzazione contro gli abusi di potere in Russia Ovd-Info riporta che la polizia è intervenuta per arrestare ieri diverse persone che si erano incontrate di fronte a un memoriale per rendere omaggio all’oppositore di Putin. A San Pietroburgo sono state arrestate 64 persone. A Novosibirsk un altare per Navalny è stato smontato dalle forze dell’ordine.
Russia: Mass arrests happening throughout the country after people came out to mourn Navalny's murder by the Kremlin regime. This is in Saint Petersburg. pic.twitter.com/pUcYpCREEV
— Igor Sushko (@igorsushko) February 16, 2024
Le proteste in tutto il mondo
Dall’Europa agli Stati Uniti, centinaia di persone si sono riunite ieri sera per rendere omaggio all’oppositore politico di Putin. In Francia, a Strasburgo, i residenti hanno decorato le strade della città con fiori e candele in sua memoria. A Varsavia i manifestanti, per lo più giovani, hanno fatto cori come “Putin assassino” e “Non dimenticare mai, non perdonare mai”. Commemorazioni anche in alcune città italiane: a Torino è stato posto un cartello con dei fiori nel centro città.