Dopo la morte di Navalny l’opposizione in Russia torna a farsi sentire. In tutto il Paese ci sono stati cortei terminati con centinaia di arresti, manifestazioni anche in Europa e negli Stati Uniti.

Proteste in Russia contro la morte di Navalny

Aumentano le proteste per la morte di Aleksei Navalny. L’organizzazione contro gli abusi di potere in Russia Ovd-Info riporta che la polizia è intervenuta per arrestare ieri diverse persone che si erano incontrate di fronte a un memoriale per rendere omaggio all’oppositore di Putin. A San Pietroburgo sono state arrestate 64 persone. A Novosibirsk un altare per Navalny è stato smontato dalle forze dell’ordine.

Le proteste in tutto il mondo

Dall’Europa agli Stati Uniti, centinaia di persone si sono riunite ieri sera per rendere omaggio all’oppositore politico di Putin. In Francia, a Strasburgo, i residenti hanno decorato le strade della città con fiori e candele in sua memoria. A Varsavia i manifestanti, per lo più giovani, hanno fatto cori come “Putin assassino” e “Non dimenticare mai, non perdonare mai”. Commemorazioni anche in alcune città italiane: a Torino è stato posto un cartello con dei fiori nel centro città.