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Guerra in Ucraina, le truppe di Kiev si ritirano da Avdiivka. Allarme missilistico nella regione russa di Kursk

Vittoria ‘simbolica’ della Russia ad Avdiivka nella guerra contro l’Ucraina: le truppe ucraine hanno annunciato il ritiro dalla città dove la situazione è notevolmente peggiorata negli ultimi giorni.

“Il nemico avanza camminando sui cadaveri dei suoi stessi soldati e dispone di dieci volte più proiettili, questa è l’unica decisione giusta” ha dichiarato il generale Tarnavsky.

Intanto ieri, venerdì 16 febbraio, il presidente ucraino Zelensky e il presidente francese Macron hanno firmato l’accordo bilaterale di sicurezza per gli aiuti destinati all’Ucraina.

Tajani: “Tutti vogliamo l’Ucraina nell’UE e nella Nato ma serve prudenza”

21:51

Antonio Tajani, ministro degli Esteri italiano, si è espresso così sulla guerra in corso in Ucraina: “Tutti vogliamo l’Ucraina nell’UE e nella Nato. Dobbiamo aprire la strada per raggiungere questo obiettivo ma in questo momento serve prudenza. È stato deciso di avviare una cooperazione fra Ucraina e Nato. Questo è il primo passaggio verso la piena adesione all’Alleanza e un chiaro messaggio alla Russia”.

Russia, oltre 400 arresti per le proteste dopo la morte di Navalny

21:26

Continuano le proteste in Russia dopo la morte di Alexey Navalny. Oltre quattrocento persone negli ultimi due giorni sono state arrestate in tutto il Paese. Fra queste persone figurano anche giornalisti e fotografi, come riferito anche da Moscow Times.

Biden sente Zelensky: “Gli USA continuano a sostenere l’Ucraina”

21:00

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sentito telefonicamente il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando l’impegno americano nel voler sostenere Kiev. Una presa di posizione importante, visto che gli USA stanno cercando di difendere la sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina.

 

Morte Navalny, il sindaco Gualtieri annuncia fiaccolata a Roma lunedì 19 febbraio

20:38

Fiaccolata in memoria di Navalny, a Roma, in piazza del Campidoglio: lo annunica il sindaco della capitale Roberto Gualtieri. Avverrà lunedì 19 febbraio 2024 intorno alle ore 18.30. Il sindaco su X ha detto:

“Sarò in piazza anche io al fianco di tutti coloro che difendono i valori della democrazia, della libertà, dei diritti civili”.

 

Zelensky ringrazia Stubb per il sostegno della Finlandia all’Ucraina

20:00

“Ho incontrato il Presidente eletto della Finlandia Alexander Stubb. Siamo molto grati per il sostegno e l’atteggiamento caloroso nei confronti dell’Ucraina e degli ucraini. E’ importante mantenere il sostegno della Finlandia all’Ucraina nel suo percorso verso l’adesione alla NATO e all’Unione Europea”.

Lo ha dichiarato il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Orban: “Spero vinca Trump e metta fine alla guerra in Ucraina”

18:40

Il premier ungherese Viktor Orban nel discorso sullo stato della nazione ha dichiarato che il Parlamento nella seduta del prossimo 26 febbraio, ratificherà l’adesione della Svezia alla Nato, ostacolato ormai solo dall’Ungheria, con le critiche degli Stati Uniti. Orban poi si è espresso sui rapporti controversi con l’Unione europea, affermando che:

“Il nostro auspicio per quest’anno è che Donald Trump torni al potere negli Stati Uniti e porti la pace nella regione, mettendo fine alla guerra in Ucraina, e che i sovranisti della destra vincano in Europa conquistando Bruxelles. Da Bruxelles entrano solo guai ma l’Ungheria non molla e reggerà alla prova”. 

Estonia e Usa vogliono usare i beni russi congelati per l’Ucraina

18:00

L’Estonia e gli Stati Uniti hanno sottoscritto a Monaco un accordo per la ricostruzione delle infrastrutture elettriche dell’Ucraina servendosi in parte dei beni russi. Gli aiuti previsti ammontano a circa mezzo milione di euro. Il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, ha dichiarato:

“Quasi 300 miliardi di euro di beni congelati della Russia sono già nelle mani dell’Unione europea e dei Paesi del G7. Il messaggio alla Russia è chiaro. Non ci sarà flessibilità o ritorno alla normale comunicazione con la Russia fino a quando l’Ucraina non avrà vinto e i danni causati all’Ucraina non saranno stati compensati”.

L’appello dei Paesi del G7: “Iran non deve più aiutare l’esercito di Putin”

17:30

I Paesi del G7 hanno  rivolto un appello all’Iran, invitando la nazione a smettere di aiutare e finanziare l’esercito russo. I leader del G7 hanno chiesto di:

“Impedire la fornitura di componenti o altri articoli ai programmi di droni dell’Iran, destinati a sostenere lo sforzo bellico della Russia”.

Questa è la dichiarazione del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in qualità di presidente della riunione dei ministri degli Esteri del G7 alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

G7 conferma sostegno a Kiev

16:45

I ministri degli Esteri del G7, alla viglia dei primi attacchi che hanno dato il via alla guerra tra Russia e Ucraina nel 2022, hanno confermato la loro determinazione nel continuare a supportare Kiev, in solidarietà alla popolazione civile colpita dal conflitto e per la difesa della libertà, sovranità, indipendenza e integrità territoriale dello Stato.

I ministri del G7:

“Hanno espresso la loro determinazione a continuare a coordinarsi con i partner per fornire sostegno militare, finanziario, politico, umanitario, economico e allo sviluppo all’Ucraina e al suo popolo, nonché a rafforzare le sanzioni contro la Russia”.

Queste sono le parole contenute nella dichiarazione del ministro degli Esteri Antonio Tajani, rilasciata dopo la conferenza a Monaco.

Zelensky a Kamala Harris: “Abbiamo bisogno di sostegno dagli Usa”

15:58

“Abbiamo bisogno della vostra unità in questo periodo così difficile per noi e per gli Stati Uniti, un periodo difficile, noi comprendiamo tutto”.

E’ quanto ha annunciato il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, prima del suo colloquio con Kamala Harris, ringraziandola per il supporto, nonostante le accese tensioni politiche interne americane che stanno bloccando l’approvazione del pacchetto di aiuti da 60 miliardi di dollari per Kiev.

“Siamo felici che voi siate leader nel sostegno, dobbiamo continuare e oggi ci concentreremo su alcune questioni come gli asset di difesa congelati, questioni di sicurezza e aiuti di micro finanza”

ha aggiunto poi Zelensky.

zelensky vilnius

Russia: Bordonali (Lega), no lezioni da chi cerca pubblicità

15:30

“Dalla Lega parole chiare. Nessuna lezione da chi è al soldo dell’Arabia Saudita e attacca Salvini per farsi pubblicità”. Così, in una nota, la deputata della Lega Simona Bordonali.

Tajani firma accordi per sostegno al settore energetico

14:50

Nel quadro della sua partecipazione alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha firmato oggi alcuni accordi con cui il nostro Paese sosterrà il settore energetico ucraino. Lo comunica la Farnesina.

Le forze armate ucraine hanno segnalato difficoltà durante la ritirata da Avdeevka

14:30

La ritirata da Avdiivka è diventata un compito difficile per le truppe ucraine, il vice comandante della terza brigata d’assalto delle forze armate ucraine, Maxim Zhorin ha detto:

“Lasciare Avdiivka è stata la decisione giusta e logica. Ma è stato molto difficile da attuare. La situazione generale in questa direzione è difficile, ci attendono battaglie molto difficili”

Zakharova ha parlato del vero motivo del ritiro delle truppe ucraine da Avdiivka

14:00

“Kiev ha deciso di ritirare le truppe da Avdeevka non per salvare vite umane, ma perché può combattere solo per soldi”, ha dichiarato su Telegram la rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova .

Le commemorazioni in Russia per Alexei Navalny

12:11

G7: “Mosca chiarisca, stop repressione dissenso”

12:10

I ministri degli Esteri del G7 hanno espresso la loro indignazione per la morte in carcere di Alexei Navalny, condannato ingiustamente per le legittime attività politiche e la lotta alla corruzione.

Navalny: portavoce, corpo sia subito consegnato a famiglia

11:56

Il corpo di Alexey Navalny, l’oppositore russo morto ieri in una colonia penale nell’Artico, “si trova ora a Salekhard” e le autorità “stanno conducendo ‘indagini’ su di lui.

Navalny: riunione G7 Esteri a Monaco apre con minuto silenzio

11:18

La riunione del G7 si è aperta con un minuto di silenzio per Alexei Navalny.

Stoltenberg, più pericoli ma Nato più forte

11:15

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha detto che “il mondo è diventato più pericoloso ma la Nato è diventata più forte” durante la Conferenza di Monaco sulla Sicurezza.

Zelensky, Patriot e milioni torneranno a casa

11:11

Il presidente Volodymyr Zelensky è fiducioso che i sistemi di difesa aerea occidentali possano abbattere tutti i missili russi, quindi se ce ne saranno abbastanza di questi sistemi, milioni di ucraini torneranno in Ucraina.

Zelensky,”Ritiro Avdiivka? Non abbiamo armi”

10:45

Zelensky ha detto che è stata “una decisione giusta” il ritiro delle truppe da Avdiivka. Il presidente ucraino l’ha definita una “scelta professionale” per “proteggere vite umane”.

Conferenza Monaco: Zelensky, “Trump a Kiev e lo porto al fronte”

10:19

Intervenendo alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato l’ex presidente Usa, Donald Trump, a visitare l’Ucraina e, in particolare, la prima linea della guerra contro la Russia.

Russia: Lega, su Navalny Calenda mente o non sa, lo quereliamo

10:00

Carlo Calenda mente o non sa di cosa parla: il comunicato con il cordoglio di Matteo Salvini e della Lega per la morte di Navalny è di ieri pomeriggio e si parla di scomparsa ‘sconcertante’ su cui fare ‘piena luce’. Questa volta, oltre alla smentita, Calenda riceverà anche una querela“. Così una nota della Lega.

Conferenza Monaco: Zelensky, guerra Russia contro ogni regola

9:45

Non dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo fare tutto il necessario. Perché questa è la guerra della Russia contro tutte le regole” ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. “Non c’è nessuno in Europa per cui questa guerra non sia una minaccia. Dobbiamo fare della sicurezza una realtà. Altrimenti -ha messo in guardia- vivremo in un mondo in cui le guerre locali non rimarranno tali, ma diverranno catastrofi“.

Conferenza Monaco: Scholz,”Fare di più per sicurezza europei”

9:43

La Germania spenderà il 2% del suo Pil per la difesa negli anni 2020 e in quelli successivi. Lo ha detto il cancelliere tedesco Scholz alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, aggiungendo che l’Europa deve vigilare sulla propria sicurezza durante la guerra.

Borrell vede Wang Yi a Monaco

9:14

L’Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell  ha incontrato il ministro degli Affari Esteri cinese Wang Yi nella Conferenza sulla sicurezza di Monaco.

Londra convoca i diplomatici russi per chiedere spiegazioni sulla morte di Navalny

8:30

Il governo britannico ha convocato i diplomatici dell’ambasciata russa per chiedere spiegazioni sulla morte di Alexei Navalny.

Allarme attacco missilistico nella regione di Kursk nella notte

8:00

Emesso un allarme per un attacco missilistico nella città russa di Kursk e nelle aree vicine. A riportarlo è l’agenzia Tass.

Russia, allarme attacco missilistico nella regione di Kursk

6:10

Emesso un allarme per un attacco missilistico nella città russa di Kursk e nelle aree circostanti. Lo riporta la Tass.

I residenti sono stati invitati a stare lontani dalle finestre e a ripararsi in stanze che abbiano pareti solide

ha scritto su Telegram Roman Starovoit, il governatore della regione di Kursk.

Kiev, il nostro esercito si ritira da Avdiivka

1:45

L’esercito ucraino si è ritirato dalla città orientale di Avdiivka, dove la situazione è notevolmente peggiorata negli ultimi giorni. Ad annunciarlo i generale ucraino Oleksandr Tarnavsky, comandante in capo dell’area.

In conformità con l’ordine ricevuto, ci siamo ritirati da Avdiivka nelle posizioni preparate in anticipo

ha scritto su Telegram. Si tratta della più grande vittoria simbolica della Russia dalla scorsa estate.

In base alla situazione operativa attorno ad Avdiivka, al fine di evitare l’accerchiamento e preservare la vita e la salute dei militari, ho deciso di ritirare le nostre unità dalla città e spostarci in difesa su linee più favorevoli. Nella situazione in cui il nemico avanza camminando sui cadaveri dei suoi stessi soldati e dispone di dieci volte più proiettili questa è l’unica decisione giusta”, ha continuato il generale Tarnavsky. Le forze ucraine hanno così evitato l’accerchiamento, vicino a questa città industriale in gran parte distrutta

ha poi aggiunto il generale su Telegram.

E’ la prima importante decisione presa dal nuovo comandante in capo dell’esercito ucraino Oleksandr Syrsky, dopo la sua nomina lo scorso 8 febbraio. Lo ha giustificato con il desiderio di “preservare” la vita dei suoi soldati.

I nostri soldati hanno svolto il loro dovere militare con dignità, hanno fatto tutto il possibile per distruggere le migliori unità militari russe e infliggere perdite significative al nemico

ha continuato il generale Syrsky.

Avdiivka, che prima dell’invasione russa contava circa 34.000 abitanti, ha un importante valore simbolico. La città è caduta brevemente nel luglio 2014 nelle mani dei separatisti filo-russi guidati da Mosca, prima di tornare sotto il controllo ucraino. Secondo Kiev, da ottobre l’esercito russo stava aumentando le ondate d’assalto per conquistarla, nonostante le ingenti perdite umane. Una situazione che ricorda la battaglia di Bakhmout, città che Mosca ha conquistato nel maggio 2023 dopo 10 mesi di combattimenti con migliaia di morti e feriti.

Dopo il fallimento della controffensiva estiva ucraina, sono stati i russi a passare all’attacco, affrontando un esercito ucraino, che fatica a ricostituire le proprie file e a cui mancano le munizioni.