Cos’è la thinspiration? Si tratta di una tendenza che sta spopolando sui social ma che potrebbe portare con sé effetti catastrofici per la salute.

La thinspiration è infatti solo l’ultima delle stravaganti mode o sfide che diventano velocemente virali su TikTok ed Instagram. Nell’ultimo periodo si sono però moltiplicate le tendenze che riguardano il benessere e l’aspetto estetico. Alcune di esse però possono essere molto pericolose per la salute.

La thinspiration rientra proprio in questa categoria, poiché un semplice spunto per perdere peso può sfociare drammaticamente in gravi malattie, prime fra tutte l’anoressia. Ad essere più esposti sono sicuramente gli utenti più giovani che spesso non sono nemmeno consapevoli dei rischi che corrono nel replicare un gesto o una sfida ammirata in rete.

Cos’è la thinspiration: le origini di questa tendenza

La thinspiration è tornata di moda nell’ultimo periodo grazie alla sua diffusione nel mondo social. Sarebbe stato proprio TikTok a dare nuova popolarità a questa tendenza potenzialmente molto rischiosa.

Le sue origini invece risalirebbero all’incirca al 2005 sebbene col tempo abbia mutato il suo significato.

L’espressione anglosassone thinspiration è l’unione dei termini “thin”, ovvero magro, e “inspiration” vale a dire ispirazione. Il neologismo andrebbe così ad indicare l’incoraggiamento alla magrezza.

Originariamente il concetto era però connesso al superare le cattive abitudini alimentari e scartare così dalla propria dieta quei cibi dannosi per la salute e che possano favorire l’ingrassamento e l’obesità.

Alla radice, la thinspiration si poneva dunque come una corretta condotta alimentare. Ben presto però il significato positivo ha lasciato spazio all’esasperazione. In rete, prima sui blog e poi sui social, la thinspiration è diventata una sorta di istigazione a raggiungere una silhouette estrema fino all’anoressia.

I soggetti che promuovono la thinspiration sono in prevalenza di genere femminile. La tendenza poi trova terreno fertile in quei soggetti insicuri del proprio aspetto fisico e che per tale motivo sono oggetto di discriminazione. Spesso infatti lo slogan legato a questo tipo di tendenza è “Se non sei magra non sei attraente”.

I rischi della thinspiration

Se inizialmente la thinspiration promuoveva una dieta equilibrata e sana, oggi il fenomeno è legato a un comportamento molto pericoloso. L’obiettivo della perdita di peso viene infatti perseguito con digiuni eccessivamente prolungati.

Ciò comporta uno sfasamento della funzione metabolica e la sofferenza di alcuni organi. Il corpo va a bruciare così le riserve di grassi in accumulo ma allo stesso tempo intacca anche le risorse energetiche oltre ad altre sostanze preziose per le funzioni vitali.

L’ispirazione ad essere magri può poi degenerare in anoressia e come conseguenza portare al decesso.

In alcuni casi la tendenza è poi accompagnata da slogan che associano i canoni di bellezza ad un peso eccessivamente inferiore a quello ottimale, generando anche una distorsione psicologica della realtà.

Come contrastare questa pericolosa tendenza

Purtroppo la thinspiration ha una vasta popolarità tra i più giovani. La forza risiede nel promuove canoni di bellezza irreali con conseguente rischio per la salute fisica e psicologica dell’individuo.

Il rischio è poi maggiore in quelle persone che già soffrono di disturbi alimentari e malesseri legati al proprio aspetto fisico. In questi casi la thinspiration potrebbe incentivare il raggiungimento di un peso estremamente basso, con relativi disturbi all’equilibrio psicofisico.

La thinspiration diffonde non solo ideali di bellezza irraggiungibili ma anche concetti errati sulla salute e sul benessere della persona.

La lotta alla diffusione di questa ideologia è già molto attiva, con alcuni siti che si impegnano nel non permettere la diffusione di corpi eccessivamente magri ad istigazione della tendenza. A sostegno, sono poi svariate le iniziative per promuovere la cultura del rispetto, il contrasto al body shaming e l’accettazione del proprio corpo.