Ennesimo caso di stalking e di persecuzioni alla ex fidanzata a Imola, dove i carabinieri hanno applicato l’ordinanza del divieto di avvicinamento per un uomo di 35 anni. Scatta anche il braccialetto elettronico, dopo la denuncia della vittima.
Imola, braccialetto elettronico per stalking e persecuzioni alla ex
È scattato il braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento per un uomo di 35 anni, italiano, disoccupato e finito sotto inchiesta per aver perseguitato e stalkerato la ex compagna. I comportamenti minacciosi dell’uomo hanno avuto inizio proprio il giorno di San Valentino, lo scorso 14 febbraio.
Oggi, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna ha emesso l’ordinanza, attuata dai carabinieri della Compagnia di Imola. L’accusato avrà l’obbligo di stare a più di 500 metri dalla ex compagna, una donna italiana di 34 anni.
La donna avrebbe denunciato ai carabinieri di aver ricevuto centinaia di messaggi da parte dell’uomo, che le chiedeva insistentemente di tornare insieme. Ai messaggi si sono aggiunte anche telefonate e improvvisate sul luogo di lavoro e a casa della vittima.
Un’ossessione che ha generato nella 34enne uno stato di profonda ansia e paura, date anche le minacce che le sono state rivolte. Fino a che, proprio il 14 febbraio, rientrando a casa, la donna ha trovato l’ex compagno che la aspettava nel parcheggio del cortile condominiale.
In preda al panico, la 34enne ha subito chiamato gli agenti del 112, che arrivati sul posto hanno ascoltato la testimonianza della donna e rintracciato l’uomo, notificandogli la misura cautelare disposta dal giudice.