Il riso basmati, noto per il suo aroma delicato e croccante, è migliore di altri tipi di riso, perché offre una vasta gamma di vantaggi e benefici.

Le sue proprietà uniche e i benefici per la salute lo rendono una scelta preferita in molte cucine di tutto il mondo.

In questo articolo vedremo le ragioni dietro la popolarità del riso basmati e i motivi per cui è considerato una scelta superiore rispetto al riso comune.

Cos’è il riso basmati

Il riso basmati rappresenta una delle varietà di riso più pregiate al mondo. Durante la cottura, questo riso dal profumo gradevole sviluppa un aroma floreale e un sapore meravigliosamente aromatico.

Il suo nome, “Basmati”, tradotto significa “quello profumato”, proprio a causa del delicato profumo di nocciola che si libera durante la preparazione.

I chicchi di riso basmati sono caratterizzati da una superficie bianca luccicante, priva di pelle argentata e germe grasso, dopo essere stati sottoposti a tre o quattro processi di macinazione. Il risultato è un riso a chicco lungo dalla cottura leggera e granulosa.

I vantaggi del riso basmati

Il riso basmati offre diversi vantaggi, eccone alcuni:

  • È facilmente digeribile, ideale per stomaci sensibili e bambini piccoli.
  • Aiuta nella disintossicazione, legando tossine per una rapida eliminazione.
  • Si prepara rapidamente, prontamente pronto in soli 10-12 minuti.
  • Ha un aroma unico e un sapore aromatico durante la cottura.
  • È privo di glutine, adatto a chi soffre di intolleranza.
  • Può essere conservato a lungo, fino a due o tre anni, grazie alla rimozione della piantina grassa durante la lavorazione.

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Quanto fa bene alla salute il riso basmati

Oltre alle proteine, il riso basmati contiene soprattutto carboidrati, il che rende questo tipo di riso particolarmente digeribile.

Come altri tipi di riso, il riso basmati offre un rapporto particolarmente favorevole tra sodio e potassio. Il basso contenuto di sodio significa che viene immagazzinata meno acqua nel corpo.

Il potassio contenuto nel riso basmati, invece, assicura che l’acqua e gli altri prodotti metabolici vengano espulsi dal corpo attraverso i reni.

Ecco perché questo alimento è adatto per la disintossicazione, poiché i chicchi legano anche le tossine dopo il pasto, che possono poi essere eliminate più facilmente dall’organismo.

Il riso basmati ha un basso indice glicemico e questo lo rende migliore del riso normale. Può essere mangiato durante una dieta e anche dalle persone diabetiche.

Valori nutrizionali del riso basmati

Ecco una tabella con i valori nutrizionali del riso basmati:

Ecco una tabella dei valori nutrizionali del riso basmati per 100 g (crudo):

NutrienteQuantità
Calorie357 kcal
Proteine9 g
Grassi1,1 g
Carboidrati75 g
Fibre2,2 g
valori nutrizionali riso basmati

Come si prepara il riso basmati

Il riso basmati è un alimento versatile e pratico da avere sempre a portata di mano. Conservato correttamente, può durare fino a tre anni, rendendolo una scelta conveniente rispetto al riso integrale che ha una durata inferiore.

Questa longevità è dovuta alla rimozione della piantina durante la lavorazione, che contiene grasso e potrebbe deteriorarsi con il tempo.

La preparazione del riso basmati è semplice e può essere utilizzato in una vasta gamma di ricette. Non è limitato solo alla cucina asiatica ma è apprezzato in molte altre preparazioni grazie al suo aroma unico e ai chicchi leggeri.

Per preparare quattro porzioni di riso, portate a ebollizione un litro d’acqua con un cucchiaino di sale. Aggiungete quindi 250 grammi di riso basmati e mescolate delicatamente. Lasciate cuocere il riso coperto a fuoco basso per circa 10-12 minuti.

Scolate il riso e fatelo riposare per qualche istante. Successivamente, rimettetelo nella pentola e lasciatelo cuocere a fuoco basso per altri tre minuti, mescolando di tanto in tanto. Una volta pronto, il riso basmati è pronto per essere servito con una varietà di piatti.