Concorso pubblico per 8 posti nel profilo professionale di Istruttore amministrativo contabile 2024: è stato pubblicato il bando, per esami, al fine di assumere, con contratto a tempo pieno e indeterminato, i profili sopra indicati (Area degli istruttori). La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 12:00 del giorno 16 marzo 2024.

Le sedi di lavoro previste per gli 8 vincitori del concorso sono quelle di:

  • quattro posti nel Comune di Lentate sul Seveso (Monza Brianza);
  • due posti nel Comune di Muggiò (Monza Brianza);
  • un posto rispettivamente nei Comuni di Novate Milanese (Milano) e di Varedo (Monza Brianza)

Concorso istruttore amministrativo 2024, qual è il profilo professionale ricercato dal bando?

Il bando di concorso di istruttore amministrativo contabile per i Comuni sopra indicati della regione Lombardia prevede l’assunzione di candidati da inserire nei procedimenti amministrativi, contabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi. Si richiedono, pertanto, competenze professionali specifiche, conoscenze teoriche esaurienti, capacità pratiche di risolvere problemi di media complessità e responsabilità di procedimento e coordinamento del lavoro dei colleghi.

Ecco, quindi, quali sono le più importanti informazioni relative al concorso per il profilo ricercato e, in particolare, quali sono i requisiti che il bando richiede al fine di partecipare alla procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso 8 posti di istruttore amministrativo contabile: ecco quali sono i requisiti richiesti

Il bando di concorso pubblico per gli 8 posti di istruttore amministrativo contabile richiede i seguenti requisiti:

  • la cittadinanza italiana o l’appartenenza a uno degli Stati dell’Unione europea;
  • l’età minima di 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa vigente in materia di collocamento a riposo d’ufficio;
  • il non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
  • non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.

Quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di scuola secondaria di secondo grado, ovvero del diploma di maturità. I requisiti devono essere posseduti al giorno di scadenza stabilita dal bando.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso per gli 8 posti di istruttore amministrativo contabile, deve essere inviata esclusivamente per via telematica mediante la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può disporre del bando stesso.

Il candidato, previa autenticazione attraverso i sistemi Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS, è invitato a:

  • scegliere la selezione alla quale sia interessato per la candidatura;
  • compilare il format di curriculum e candidatura;
  • possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) e un indirizzo di posta elettronica ordinaria, entrambi necessari per la partecipazione al concorso;
  • versare la tassa del concorso di 10 euro (si può utilizzare PagoPa), per la quale il candidato deve procedere ad allegarne la ricevuta alla domanda di partecipazione alla selezione.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso per istruttori amministrativi e contabili, prevedono una prova scritta (domande a risposta chiusa o aperta) e una orale (colloquio sulle materie oggetto di concorso, indicate in basso). Per entrambe le prove, le materie sulle quali prepararsi sono le seguenti:

  • ordinamento degli Enti Locali, anche dal punto di vista contabile e finanziario;
  • lavoro alle dipendenze delle PA;
  • diritto costituzionale e amministrativo, procedimento amministrativo e accesso agli atti;
  • appalti pubblici e contratti;
  • diritto penale e reati contro la PA;
  • anticorruzione, trasparenza e controlli interni;
  • tutela della privacy.