Da quando Amadeus ha ufficializzato il suo addio al Festival di Sanremo, si è aperto il toto-nomi sui possibili sostituti. Nella girandola dei conduttori è finito ovviamente anche Paolo Bonolis che in una recente intervista a La Stampa aveva fatto sapere che il suo contratto con Mediaset sarebbe scaduto a giugno. Nessun attrito con l’azienda ma solo il bisogno di prendersi una pausa:
“Sono andato avanti solo perché se smetto comprometto l’esistenza di molte persone, che lavorano con me e hanno famiglia. Per questo ho tenuto duro. Solo che adesso sono veramente stanco”.
Una pausa di riflessione che potrebbe portarlo ben lontano da Cologno Monzese stando agli ultimi rumors che circolano sul web.
Paolo Bonolis Sanremo 2025, l’ipotesi del ritorno in Rai
Il Settimanale Oggi ha rivelato che il sogno più grande di Paolo Bonolis sarebbe quello di rifare il Festival di Sanremo: “Condurre la prossima edizione del Festival di Sanremo, orfano di Amadeus, e riproporre il suo storico format Il senso della vita”. La Rai starebbe facendo di tutto per riportare Bonolis in Rai ma la Bruganelli non sarebbe d’accordo. Nonostante non siano più marito e moglie, entrambi lavorano insieme per la società SDL e i programmi che gestiscono avrebbero introiti maggiori.
Eppure, per il dopo Amadeus, il nome di Bonolis è in pole position. Se dovesse decidere di tornare, il conduttore ha però già le idee chiare: “Se dovessi prendere in considerazione l’idea, servirebbe un investimento importante e un’idea che “eventizzi” la kermesse, che porti qualcosa all’Ariston che non siamo usi vedere nel corso dell’anno in tv”.
Che la Rai avesse messo gli occhi su Bonolis era parso a tutti evidente anche in riferimento alla simpatia che il direttore generale della Rai Giampaolo Rossi avrebbe sia per Bonolis che per Sonia Bruganelli. Al momento il diretto interessato non ha confermato né smentito ma un dato è certo: se Bonolis dovesse presentare di nuovo Sanremo il successo sarebbe assicurato. Se poi la sua intenzione è di terminare la sua carriera televisiva è auspicabile che ciò avvenga con il botto e Sanremo potrebbe rappresentare un’ottima soluzione.
Le altre ipotesi
Con l’addio di Amadeus, è partito il toto-nomi su chi sarà il successore al timone del Festival di Sanremo nel 2025. Nonostante l’assenza di una risposta definitiva, diversi nomi di presentatori Rai circolano come possibili candidati. Tra questi, spiccano Carlo Conti, già direttore artistico per tre edizioni dal 2015 al 2017, Antonella Clerici, che ha condotto nel 2005 con Bonolis e nel 2010 da sola, e Milly Carlucci, che ha affiancato Pippo Baudo nell’edizione del 1992.
Questi presentatori di peso, con esperienze passate all’Ariston, potrebbero essere propensi a fare ritorno alla conduzione della prestigiosa kermesse musicale. Un altro nome che circola come possibile conduttore di Sanremo 2025 è Marco Liorni, noto per il successo ottenuto con “L’Eredità” su Rai 1. Il 58enne romano potrebbe fare il suo debutto assoluto al Festival. T
ra le varie speculazioni sui conduttori di Sanremo 2025, emerge un’opzione più orientata al mondo della musica, associata al nome di Laura Pausini. La cantante romagnola ha un legame significativo con il Festival che ha segnato l’inizio della sua carriera nel 1993, quando trionfò tra le Nuove proposte con “La solitudine”. L’anno successivo, fece ritorno tra i big con “Nuovi amori”, raggiungendo il terzo posto nella competizione e diventando l’artista con le vendite più elevate dopo quella edizione.
Nel caso in cui Laura Pausini assuma il ruolo di conduttrice a Sanremo 2025, si è ipotizzato che Paola Cortellesi potrebbe essere la sua co-conduttrice, svolgendo un ruolo simile a quello che Fiorello ha avuto nei Festival di Amadeus. Tra i nomi che circolano come possibili conduttori di Sanremo 2025, c’è anche Alessandro Cattelan. In una puntata di “Viva Rai2!” di gennaio, Fiorello aveva scherzosamente chiesto a Cattelan se accetterebbe la conduzione del Festival nel 2025, e Cattelan aveva ammesso di considerare l’opportunità nelle giuste condizioni.