Milan-Rennes, le parole di Pioli nel post gara – Buona la prima per la formazione di Pioli in Europa League che nella sfida d’andata degli ottavi di finale batte per tre a zero la squadra francese. Dopo aver trovato il vantaggio nel primo tempo con Loftus-Cheek, la formazione rossonera è andata in gol nella seconda frazione ancora una volta con l’ex Chelsea e Fulham e poi con Rafael Leao. L’ex Lille è tornato al gol dopo un mese dall’ultima volta (nella gara di Coppa Italia contro l’Atalanta). Ora il Milan dovrà conquistare tra una settimana in Francia la qualificazione agli Ottavi di Finale partendo da un vantaggio di tre gol.

Milan-Rennes, le parole di Pioli

Il Milan domina totalmente il Rennes e ipoteca la qualificazione al turno successivo di Europa League. Il protagonista assoluto della gara è stato Ruben Loftus-Cheek, autore di una doppietta che lo porta a quota sette realizzazioni stagionali. Da segnalare anche il ritorno al gol di Leao al 53′ dopo una buona combinazione con Theo Hernandez che ha mandato in confusione la difesa transalpina. Una nuova buona notizia per i diavoli è il ritorno in campo di Malick Thiaw, fermo ai box dal mese di novembre e che ora può dare ricambio ai soliti Gabbia e Kjaer, unici centrali di ruolo disponibili da diverso tempo.

Ai microfoni di Dazn l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha commentato la gara casalinga contro la formazione francese:

Credo sia inutile continuare a parlare di Champions League, ma dalla delusione avuta ci siamo dati l’obiettivo di fare il meglio possibile e di passare questi spareggi. La gara non era semplice, il Rennes è una formazione ben messa in campo e arrivava da un ottimo momento di forma: non è ancora finita, dovremo affrontare il ritorno con la stessa attenzione”. Prosegue l’ex Lazio e Inter sul man of the match della gara:
Loftus-Cheek ha giocato per un periodo senza allenarsi, ha una potenza fisica importante: sta bene, ha qualità ed è un ragazzo fantastico che ci può dare tante soddisfazioni anche in fase conclusiva, come sta facendo. Questo per noi è un buon momento, ma non bisogna rilassarsi: stiamo facendo bene da inizio 2024, vogliamo continuare così ma già domenica sera ci saranno delle difficoltà. Stiamo bene di testa e si vede: questo può far la differenza“.

Pioli può festeggiare anche per il ritorno in fase realizzativa di Rafael Leao, a digiuno da più di un mese:

“Leao? E’ normale. L’ho sempre visto sereno e felice, è sempre stato al centro della nostra azione offensiva. Lo vorremmo sempre più dentro l’area, ma lo sta facendo con continuità: è sempre stato protagonista nelle vittorie di squadra”.

L’allenatore rossonero ha un paragona importante per Loftus-Cheek sempre più leader del Milan:

“Quando è arrivato, me lo sono ritrovato più offensivo e con ancora più qualità di quanto pensavo. Non lo vedevo così forte per provare ad essere importante anche in area di rigore. Ho allenato Milinkovic-Savic da giovane alla Lazio e un po’ me lo ricorda, sono contento per lui perché è un ragazzo fantastico”.

Infine un commento sull’approccio tattico alla gara e sul ruolo di Leao:

Nel secondo tempo abbiamo preferito mettere Leao più sul difensore centrale e far prendere Bourigeaud dai nostri centrocampisti, mantenendo Theo Hernandez sul terzino. Se Leao deve difendere, è meglio che difenda attaccando in avanti, piuttosto che rincorrendo l’avversario”. Prosegue Pioli: Rafa cercherà sempre l’estetica e il divertimento perché è quel tipo di giocatore lì, ma sta cercando anche di essere più concreto dentro l’area. L’importante è che le giocate siano efficaci, deve diventare ancora più attaccante e fare più gol”.