Attualmente, lo stato delle richieste di Assegno di Inclusione è cambiato per le famiglie che hanno presentato la domanda entro il 31 gennaio, a meno che l’INPS non debba effettuare controlli più approfonditi.
In particolare, ci concentriamo sulle richieste “accolte” che stanno per ricevere il pagamento relativo a gennaio 2024 tramite la Carta di Inclusione fornita da Poste Italiane. Alla fine di febbraio, un secondo pagamento sarà previsto per il mese corrente. Per coloro che sono impazienti di ricevere il primo pagamento di Assegno di Inclusione, sorge la domanda se possono presentarsi spontaneamente in Posta per ritirare la Carta Adi o se devono aspettare l’SMS con le istruzioni per l’appuntamento.
Assegno di Inclusione, sms non arrivato: cosa fare?
L’INPS ha fornito chiarezza su questo punto attraverso il messaggio n. 684 del 14 febbraio. Secondo questo messaggio, anche se l’SMS di conferma non arriva, è possibile recarsi presso gli uffici postali di zona per ritirare la Carta Adi.
L’INPS specifica che la Carta può essere ritirata presso gli uffici postali e viene consegnata anche nei casi in cui il titolare non abbia ricevuto l’SMS.
Quindi, se si nota che lo stato della domanda è passato ad “accolta”, è possibile recarsi immediatamente agli uffici postali per richiedere la Carta Adi intestata.
Nel caso in cui, durante la presentazione della domanda, sia stata indicata la volontà di ricevere l’Assegno di Inclusione su più carte, tutti i componenti interessati devono recarsi in Posta.
Se l’SMS con le indicazioni sulla consegna della Carta Adi non arriva dopo un po’ di tempo, è comunque possibile andare all’ufficio postale competente nella propria zona per il ritiro.
Si consiglia di portare con sé un documento di riconoscimento, il codice fiscale e almeno il numero di protocollo della domanda. L’SMS dell’INPS, infatti, non fornisce molte informazioni sulla consegna della Carta, limitandosi a comunicare l’esito positivo della domanda e le istruzioni di pagamento.