Nuovo capitolo della disputa tra Taylor Swift e Kanye West. Le nota cantante americana avrebbe fatto di tutto per non stare seduta accanto al collega durante l’ultimo Super Bowl. Tra smentite ufficiali arrivate da poco e retroscena di lunga data, scopriamo cosa è davvero accaduto lo scorso 11 febbraio e soprattutto perché l’interprete di Shake It Off non può proprio sopportare la vicinanza dell’autore di No Church in the Wilde.

Taylor Swift sta lontana da Kanye West: cosa è successo al Super Bowl?

Durante l’ultimo Super Bowl, tenutosi lo scorso 11 febbraio all’Allegiant Stadium di Las Vegas, Taylor Swift è stata la protagonista assoluta fuori dal campo. La nota cantante è infatti la fidanzata di Travis Kelce, tight end per i Kansas City Chiefs, squadra vincitrice della finale. L’artista ha seguito la sua nuova fiamma durante le concitate fasi di gioco da una tribuna privata, circondata da amici illustri, come Blake Lively e Lana Del Ray.

Quando la finale si è conclusa con la vittoria dell’amato, Taylor è scesa in campo per complimentarsi con lui. L‘immagine che immortala i due mentre si baciano entusiasti ha fatto il giro del web. Nell’euforia dell’attesa che precede la competizione, il più importane evento sportivo americano, e tra i tanti commenti su prestazione atletiche e look degli spettatori celebri seguiti alla finale, un particolare è sfuggito ai più.

Alla finale infatti erano presenti sia la Swift che l’acerrimo rivale West, seduti in settori diversi. In prima battuta, sembra che il produttore e rapper 46enne avesse prenotato la tribuna propria davanti alla cantante, in modo da mettere in atto una sorta di photobombing, ovvero sbarrare la vista a fotografi e teleoperatori che volevano riprendere la star del The Eras Tour, intaccando così la sua visibilità.

Voci di corridoio hanno dunque avanzato l’ipotesi che la bionda pop star abbia chiamato gli organizzatori dell’evento per scongiurare l’indesiderata vicinanza. L’entourage di West ha fatto pervenire proprio nelle ultime ore la smentita alle illazioni sulla vicenda, dichiarando che si tratterebbe di “una voce completamente inventata”. Kanye West e la moglie Bianca Censori erano sì presenti all’Allegiant Stadium, ma seduti a debita distanza dal settore da cui Tylor Swift ha seguito indisturbata la partita, diventato il programma tv più visto di sempre negli Stati Uniti dai tempi dell’allunaggio nel 1969.

Una disputa lunga 15 anni

Taylor Swift e Kanye West hanno diversi conti in sospeso. Tutto è iniziato nel 2009, quando l’appena 20enne cantante di West Reading, in Pennsylvania, ha ricevuto il suo primo riconoscimento ufficiale sul palco degli Mtv Video Music Awards, vincendo come Best Female Video per You belong with me. Deluso che l’ambito trofeo non fosse andato all’amica Beyoncé, quell’anno in lizza nella stessa categoria con il video di Single Lady, West è salito sul palco durante la premiazione per dichiarare il suo disappunto. La povera Taylor è rimasta senza parole, spiazzata dalla sortita a sorpresa del rapper.

Nonostante sia stato duramente bacchettato proprio da Beyoncé dietro le quinte dell’evento, West ha non ha mai nascosto il suo disprezzo per la Swift. Tempo dopo infatti l’ha citata in una sua canzone, Famous, con commenti sessisti, provocando un’ondata di odio tra i suoi sostenitori nei confronti della giovane cantante. Una Shitstorm che Taylor ha pagato a caro prezzo.

Nella disputa si inserì anche l’allora consorte di West, Kim Kardashian, che diffuse una telefonata tra Taylor e il marito relativa proprio al testo di quella canzone. Sembra che l’audio fosse stato modificato, ma il danno ormai era fatto. La Swift cadde in una profonda depressione e rischiò addirittura di abbandonare le scene. La ripresa e il ritorno sulla scena pop dopo una lunga pausa ha rassicurato i suoi fan e l’ha consacrata nel tempo come una delle più importanti star della musica internazionale.