Concorso pubblico per 10 posti con profilo protezione civile in Regione Lombardia: è stato pubblicato il bando, per esami, al fine di assumere, con contratto a tempo pieno e indeterminato, i profili sopra indicati e dell’Elevata qualificazione. La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 12:00 del giorno 13 marzo 2024.
Le sedi di lavoro previste per i dieci vincitori del concorso sono nell’ordine:
- sette posti a Milano;
- un posto a Bergamo, Como e Varese.
Concorso 10 posti protezione civile Regione Lombardia, qual è il profilo professionale ricercato dal bando?
Il bando rientra nel più ampio concorso della Regione Lombardia per 190 profili professionali. Lo specialista dei rapporti con il pubblico, di cui all’Allegato I del bando di concorso, deve svolgere, tra le altre, le seguenti attività:
- amministrative e contabili;
- progettare e coordinare le istruttorie di bandi, progetti, ordinanze e iniziative di finanziamento relativi alla protezione civile;
- coordinare le attività di pianificazione della protezione civile e di valutazione delle esigenze;
- fare da raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile;
- prevenire e mitigare i rischi, gestire le emergenze, monitorare e controllare gli eventi e l’evoluzione degli scenari rischiosi;
- valutare i dati meteorologici, territoriali e ambientali;
- programmare e coordinare ai sopralluoghi in aree a rischio, partecipare ad attività esercitative del sistema di protezione civile;
- coordinare il volontariato di protezione civile, le strutture per l’accoglienza di persone e le attività di sala operativa di secondo livello 24/7.
Si prevedono attività svolte in notturna e su turni e la reperibilità. Ecco, quindi, quali sono le più importanti informazioni relative al concorso per il profilo di protezione civile e, in particolare, quali sono i requisiti che il bando richiede al fine di partecipare alla procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.
Concorso protezione civile 2024: ecco quali sono i requisiti per partecipare alla selezione
Il bando di concorso pubblico per i posti con profilo protezione civile della Regione Lombardia richiede i seguenti requisiti:
- la cittadinanza italiana o l’appartenenza a uno degli Stati dell’Unione europea;
- l’età minima di 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa vigente in materia di collocamento a riposo d’ufficio;
- il non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
- l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
- l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
- non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.
Quale titolo di studio è richiesto?
Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di laurea. In particolare:
- Laurea triennale (di primo livello), ex decreto ministeriale 270 del 2004:
- L 07 Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale;
- L 17 Scienze dell’architettura;
- L 21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale;
- L 23 Scienze e tecniche dell’edilizia;
- L 32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
- L 34 Lauree in Scienze Geologiche;
- laurea magistrale ex decreto ministeriale 270 del 2004:
- LM 04 Lauree Magistrali in Architettura e Ingegneria Edile-Architettura;
- LM 23 Lauree Magistrali in Ingegneria Civile;
- LM 24 Ingegneria dei sistemi edilizi;
- LM 26 Lauree Magistrali in Ingegneria della Sicurezza;
- LM 27 Ingegneria delle telecomunicazioni;
- LM 35 Lauree Magistrali in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio;
- LM 48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
- LM 73 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali;
- LM 74 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Geologiche;
- LM 75 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio;
- laurea specialistica (LS) o Diploma di laurea (DL) (vecchio ordinamento universitario), equiparati ad una delle classi di laurea magistrale sopraindicate, ai sensi dei Decreti Interministeriali del 9 luglio 2009 e successive modifiche e integrazioni.
Come e quando fare domanda?
La domanda di partecipazione al concorso della Regione Lombardia per 10 posti protezione civile, deve essere inviata esclusivamente per via telematica mediante la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può disporre del bando stesso. Nella pagina del concorso della Regione Lombardia per 190 posti, è necessario cliccare su “Invia la tua candidatura” per il profilo protezione civile.
Il candidato, previa autenticazione attraverso i sistemi Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS, è invitato a:
- scegliere la selezione alla quale sia interessato per la candidatura;
- compilare il format di curriculum e candidatura;
- possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) e un indirizzo di posta elettronica ordinaria, entrambi necessari per la partecipazione al concorso;
- versare la tassa del concorso di 10 euro, per la quale il candidato deve procedere ad allegarne la ricevuta alla domanda di partecipazione alla selezione.
Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?
Le selezioni del concorso della Regione Lombardia per 10 posti protezione civile, prevedono una prova scritta e una orale. Per entrambe le prove, le materie sulle quali prepararsi sono le seguenti:
- elementi essenziali di diritto amministrativo;
- diritti, doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- contratti di lavori pubblici, servizi e forniture;
- nozioni sul monitoraggio degli investimenti pubblici, sistema Cup e monitoraggio opere pubbliche BDAP-MOP;
- elementi in materia di protezione civile, attività di pianificazione, previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi di protezione civile, di gestione delle emergenze e loro superamento, di protezione delle infrastrutture critiche, di coordinamento del volontariato di protezione civile;
- normativa nazionale e regionale in tema di difesa del suolo;
- contabilità speciale e rendiconti.