Si è lasciato andare Andrea Giambruno alla presentazione del libro di Candida Morvillo, al Teatro Manzoni di Roma, dove ha fatto alcune dichiarazioni sulla ex compagna, la premier Giorgia Meloni. Il volume intitolato “Sei un genio dell’amore e non lo sai” ed edito da HarperCollins, si focalizza sul rapporto fra genitori e figli, i valori e l’amore familiare.

Andrea Giambruno dialoga con Candida Morvillo: “Io un bravo papà?”

È facile chiedersi se si è stati dei bravi genitori, molto più difficile, invece, è dare una risposta. Eppure, le difficoltà di essere madre e padre sono all’ordine del giorno: cosa fare, dunque? Molti cercano di fare del proprio meglio per trasmettere i giusti valori e far sentire il proprio amore ai figli.

Ed è proprio su queste tematiche che si concentra l’incontro di presentazione del libro di Candida Morvillo “Sei un genio dell’amore e non lo sai”. L’appuntamento, però, ha visto un ospite d’eccezione, il giornalista Andrea Giambruno, ex compagno del premier Giorgia Meloni.

Il giornalista Mediaset si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni, che, riprendendo il filo conduttore del volume, hanno tirato in ballo proprio la premier e la figlia.

Io un bravo papà? Non per merito mio, spero che prenda dalla madre. Mi auguro che mia figlia mi possa giudicare per quello che sono. Ho cercato sempre di sollevarmi con grandissima onestà. Non sono un genio dell’amore, ma sono una persona perbene. Ci tengo a sottolinearlo. Ci sono persone che mi sono avverse, ma anche tante che mi hanno voluto bene

Così, ha esordito il 42enne conduttore televisivo, all’appuntamento, parte della rassegna “Scrittori in Scena“, di questo pomeriggio, 14 febbraio.

Nel momento in cui riesci ad impartire ai figli determinati valori, vanno poi lasciati andare. Nel momento in cui sei un esempio per loro e gli hai spiegato ciò che è bene e ci che è male, poi devono essere lasciati
liberi di andare. Io credo che la mela non caschi mai troppo lontana dall’albero

Giambruno sulla Meloni: “Giorgia rimarrà la donna più importante della mia vita”

Incalzato da Gaia Tortora, moderatrice dell’evento, il giornalista ha parlato anche del suo rapporto con Giorgia Meloni, rispondendo alla domanda “Tu ti sei amato molto?”:

Beh, insomma… Da giovane ho vissuto amori come tutti noi. Categorizzare le situazioni è sbagliato. Ho vissuto gli stessi amori che voglio insegnare a mia figlia. Le persone che ti spiegano come girano le cose sbagliano. Le esperienze vanno vanno fatte e vissute, non sono preoccupato per il futuro di mia figlia. Farà esperienze, farà soffrire come capitato a tutti noi, ma questo non vuol dire che non è una brava persona.

E aggiunge:

Non ci sono misteri, per me Giorgia è stata, è e sarà sempre la persona più importante della mia vita. Questo a prescindere dal fatto che abbiamo fatto una famiglia insieme. Per me è una persona fantastica. Non ne ho parlato prima e non ne parlerò più

Fra le risate della sala piena a metà, Giambruno ha proseguito il suo intervento, ricollegandosi alle cosiddette “crocerossine dell’amore” e al rapporto genitori-figli:

Nel momento in cui riesci a impartire ai figli determinati valori, dopo i figli vanno lasciati andare. Se sei stato un ottimo esempio per i tuoi figli, poi è giusto che loro prendano la propria strada. Da piccolo è difficile accettare i consigli dai genitori, poi più avanti ti accorgi che avevano ragione. Nel macro tema dell’amore c’è quello per i figli che è un amore incondizionato. È un amore univoco. È un concetto insito nella nostra cultura quello della volontà di salvare qualcuno da qualcosa, anche se non ha chiesto nulla. È un aspetto che non andrei a sottovalutare, che qualcuno possa darti una mano non è così sbagliato