Scegliere e sapere cosa mangiare a colazione per la chetogenica non è così facile come sembra. È uno dei regimi alimentari più amati, ma non tutti sanno come gestire il primo pasto, importantissimo, per la giornata. Approfondiamo insieme l’argomento.

Quali alimenti mangiare a colazione per la chetogenica?

La colazione è un pasto importante per iniziare la giornata con energia, ma quando si segue la dieta chetogenica è necessario fare scelte alimentari consapevoli per mantenere il corpo in stato di chetosi. Alla fine cosa mangiare a colazione per la chetogenica?

Uova

Le uova sono un alimento ricco di proteine e grassi, rendendole un’opzione ideale per la colazione chetogenica. Possono essere preparate in vari modi, come uova strapazzate, sode, in camicia o in forma di omelette, e possono essere accompagnate da verdure a basso contenuto di carboidrati come spinaci, pomodori o avocado.

Formaggio

Il formaggio è un’altra fonte eccellente di grassi e proteine che si adatta perfettamente alla dieta chetogenica. Si può aggiungere del formaggio grattugiato sopra le uova strapazzate o tagliare del formaggio a cubetti e consumarlo con qualche affettato magro come prosciutto o salame.

Verdure a foglia verde

Le verdure a foglia verde come spinaci, cavolo riccio e cavolo nero sono ricche di nutrienti e povere di carboidrati, il che le rende ottime per la colazione chetogenica. Si possono preparare in insalata, aggiungendovi olio d’oliva e aceto di mele, oppure si possono cuocere brevemente in padella con un po’ di burro o olio di cocco.

Frutta a basso contenuto di carboidrati

Alcune opzioni di frutta a basso contenuto di carboidrati che possono essere consumate a colazione includono fragole, lamponi e mirtilli. Si consiglia di consumarle con moderazione e di preferire le versioni fresche anziché quelle congelate o in scatola.

Caffè o tè

Il caffè e il tè sono bevande ideali per un regime alimentare di questo tipo e possono essere consumate durante la colazione chetogenica. Si possono gustare neri o con l’aggiunta di un po’ di panna o burro non zuccherato per aumentare l’apporto di grassi.

Esempi di colazione chetogenica

Vediamo insieme questi due esempi di colazioni chetogeniche equilibrate:

  • Omelette di spinaci e formaggio: In una padella antiaderente, cuocere degli spinaci freschi con un po’ di olio d’oliva. Aggiungere due uova sbattute e cuocere fino a quando l’omelette è ben cotta. Spolverizzare del formaggio grattugiato sopra e piegare a metà. Servire con un’insalata di pomodori freschi.
  • Avocado farcito con uova e prosciutto: Tagliare a metà un avocado maturo e rimuovere il nocciolo. Riempire il centro con un uovo intero e avvolgere ogni metà con una fetta di prosciutto. Cuocere in forno a 180°C fino a quando l’uovo è cotto secondo le preferenze. Servire con una tazza di tè verde.

Queste due sono da considerarsi come indicazioni di esempio. È ovvio che sia necessario essere seguiti da professionisti del settore esperti per ottenere una tabella personalizzata.

Quali sono i benefici della dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un regime alimentare basato sull’assunzione di quantità molto ridotte di carboidrati, moderata di proteine e alta di grassi. L’obiettivo principale è indurre lo stato di chetosi nel corpo, in cui il metabolismo utilizza i corpi chetonici, prodotti dalla frammentazione dei grassi, come principale fonte di energia anziché i carboidrati.

Numerosi studi hanno evidenziato i molteplici benefici della dieta chetogenica. Oltre alla perdita di peso, questa dieta può migliorare la sensibilità all’insulina, ridurre l’infiammazione nel corpo, aumentare la concentrazione e persino aiutare nel trattamento di alcune condizioni neurologiche come l’epilessia e il morbo di Alzheimer.

Ci sono anche delle controindicazioni?

Nonostante i suoi molteplici benefici, la dieta chetogenica potrebbe non essere adatta a tutti e potrebbe presentare alcune controindicazioni. Ad esempio, alcune persone potrebbero sperimentare sintomi come affaticamento, stanchezza, costipazione o difficoltà di concentrazione durante la fase di adattamento iniziale, nota come “cheto-influenza”. Inoltre, poiché questa dieta limita l’assunzione di carboidrati, potrebbe non essere raccomandata per individui con alcune condizioni mediche come diabete di tipo 1 o disturbi renali. È sempre consigliabile consultare un medico prima di intraprendere qualsiasi regime alimentare estremo, specialmente se si hanno preoccupazioni sulla propria salute.