Concorso pubblico per 25 posti di profilo agricolo e forestale in Regione Lombardia: è stato pubblicato il bando, per esami, al fine di assumere, con contratto a tempo pieno e indeterminato, i profili da specialista tecnico sopra indicati. La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 12:00 del giorno 13 marzo 2024.

Le sedi di lavoro previste per i 25 vincitori del concorso sono quelle di:

  • 18 posti a Milano;
  • tre posti a Mantova;
  • due posti a Como;
  • un posto a Brescia e Lodi.

Concorso 25 posti di profilo agricolo e forestale Regione Lombardia, qual è il profilo professionale del bando?

Il bando rientra nel più ampio concorso della Regione Lombardia per 190 profili professionali. Lo specialista dei rapporti con il pubblico, di cui all’Allegato G del bando di concorso, deve svolgere, tra le altre, le seguenti attività:

  • gestire e coordinare le misure di finanziamento previste dalla Politica Agricola Comunitaria (Pac) con predisposizione di atti e provvedimenti previsti; 
  • svolgere attività tecniche, amministrative e programmatorie sull’agricoltura, l’alimentazione e i Sistemi Verdi; 
  • predisporre la manualistica inerente le attività di controllo ai fini del finanziamento; 
  • svolgere attività di studio e sperimentazione in agricoltura; 
  • progettare e gestire gli interventi a difesa del suolo; 
  • partecipare a gruppi di lavoro sulle produzioni alimentari assistendo, anche dal punto di vista economico, le aziende agricole; 
  • accertare illeciti e contestazione; 
  • elaborare stime e perizie; 
  • accertare e quantificare eventuali danni da fauna selvatica con elaborazioni di stime e perizie.

Ecco, quindi, quali sono le più importanti informazioni relative al concorso per il profilo di profilo agricolo e forestale e, in particolare, quali sono i requisiti che il bando richiede al fine di partecipare alla procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso 25 posti di profilo agricolo e forestale 2024: ecco quali sono i requisiti per partecipare alla selezione

Il bando di concorso pubblico della Regione Lombardia richiede i seguenti requisiti:

  • la cittadinanza italiana o l’appartenenza a uno degli Stati dell’Unione europea;
  • l’età minima di 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa vigente in materia di collocamento a riposo d’ufficio;
  • il non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
  • non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.

Quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di laurea. In particolare:

  • Laurea triennale (di primo livello), ex decreto ministeriale 270 del 2004: 
    • L 2 Biotecnologie;
    • L 13 Scienze biologiche;
    • L 25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali;
    • L 26 Scienze e tecnologie alimentari;
    • L 32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura;
    • L 38 Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali;
  • laurea magistrale ex decreto ministeriale 270 del 2004: 
    • LM 6 Biologia;
    • LM 7 Biotecnologie agrarie;
    • LM 8 Biotecnologie industriali;  
    • LM 9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche;  
    • LM 60 Scienze della natura;
    • LM 61 Scienze della nutrizione umana;  
    • LM 69 Scienze e tecnologie agrarie;
    • LM 70 Scienze e tecnologie alimentari;  
    • LM 73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali;
    • LM 74 Scienze e tecnologie geologiche;
    • LM 75 Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio;  
    • LM 86 Scienze zootecniche e tecnologie animali;
  • Laurea specialistica (LS) o Diploma di laurea (DL) (vecchio ordinamento universitario), equiparati ad una delle classi di laurea magistrale sopraindicate, ai sensi dei Decreti Interministeriali del 9 luglio 2009 e successive modifiche e integrazioni. 

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso della Regione Lombardia per 25 posti di profilo agricolo e forestale, deve essere inviata esclusivamente per via telematica mediante la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può disporre del bando stesso. Nella pagina del concorso della Regione Lombardia per 190 posti, è necessario cliccare su “Invia la tua candidatura”.

Il candidato, previa autenticazione attraverso i sistemi Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS, è invitato a:

  • scegliere la selezione alla quale sia interessato per la candidatura;
  • compilare il format di curriculum e candidatura;
  • possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) e un indirizzo di posta elettronica ordinaria, entrambi necessari per la partecipazione al concorso;
  • versare la tassa del concorso di 10 euro, per la quale il candidato deve procedere ad allegarne la ricevuta alla domanda di partecipazione alla selezione.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso della Regione Lombardia per 25 posti di profilo agricolo e forestale, prevedono una prova scritta e una orale. Per entrambe le prove, le materie sulle quali prepararsi sono le seguenti:

  • diritto amministrativo; 
  • trasparenza, accesso civico e corruzione; 
  • Legge regionale 31/2008 e successive modifiche ed integrazioni; 
  • programmazione della PAC, Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA), Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e dello sviluppo rurale; 
  • organizzazioni comuni di mercato; 
  • finanziamento, gestione e monitoraggio della PAC; 
  • sistema fitosanitario comunitario e nazionale e dei prodotti fitosanitari ai sensi dei regolamenti comunitari; 
  • pianificazione e gestione dei sistemi agricoli.