Se avesse avuto la possibilità di poter scendere in campo in questo Lazio-Bayern Monaco, probabilmente Giancarlo Oddi avrebbe lasciato il cuore sul prato dell’Olimpico. Contro avversari più forti è così: “Serve dare il 110%, se si entra in campo impauriti tanto vale non giocare proprio“, sottolinea l’ex difensore biancoceleste, che in esclusiva a Tag24 ha analizzato il big match di Champions League, con una convinzione: “La squadra di Sarri ha il 50% di possibilità per potercela fare“.
Lazio-Bayern Monaco, le parole di Giancarlo Oddi a Tag24
Scendere in campo con “la testa libera”. Sarri si affida a questo concetto per cercare di poter fare risultato all’Olimpico, consci del proprio valore e della possibilità di poter fare un qualcosa di straordinario. La pensa così anche Giancarlo Oddi.
D: Quale può essere la soluzione adatta per arrivare a compiere l’impresa?
R: “Mica facile (ride). Bisogna entrare in campo con determinazione e cattiveria, come se fosse l’ultima partita della stagione. I valori dell’avversario si conoscono benissimo, bisogna cercare di mettere in campo più di se stessi”.
D: La vittoria di Cagliari può essere la benzina giusta?
R: “Sicuramente, anche se sarà tutt’altra storia contro un avversario che ti deve portare a buttare il cuore oltre l’ostacolo. Giocare contro queste corazzate deve darti una carica in più, dove però sei costretto a dare il 100%; se scendi in campo con il 99% perdi, in questa situazione bisogna andare anche al 110. Detto questo, non bisogna partire battuti; se ciò accade hai già perso prima di cominciare la partita. Poi il Bayern è reduce da una sconfitta pesante in Bundesliga contro il Bayer Leverkusen, vuol dire che anche loro possono avere qualche problemino”.
Un cinquanta e cinquanta
Sì, la Lazio parte sfavorita, ciò non toglie che si possa mettere comunque alle corde il Bayern Monaco. Ecco perchè Giancarlo Oddi non ha paura di sbilanciarsi nei pronostici.
D: Vietato snaturarsi.
R: “Assolutamente. Dobbiamo aspettarci la Lazio che abbiamo visto fino ad ora, l’unica cosa che non dobbiamo aspettarci è fare qualche figuraccia così come capitata in alcune uscite, la prestazione deve essere nobile e non ignobile. All fine posso anche perdere, ma sapendo di aver dato tutto”.
D: Immobile ha detto che la squadra sta dalla parte del tecnico. Buon segnale anche per il futuro sempre con il tecnico toscano?
R: “Io non lo metterei mai in dubbio. Credo che Sarri non debba mostrare qualcosa a qualcuno, ha fatto un percorso importante nel corso della sua carriera, vincendo anche qualcosa, è giusto che venga rispettato. Poi non mi sembra che la Lazio si trovi in zona retrocessione, si ritroverà a lottare per il quarto posto che sarebbe una gran cosa in caso venisse raggiunto”.
D: Che percentuale ha la Lazio per poter fare l’impresa?
R: “Il 50% di possibilità, perchè non deve averne? Sono del parere che si gioca undici contro undici, se lo fai contro il più forte cerchi di dare di più rispetto al solito. Poi in caso si potrà dire che la più forte ha vinto, ma nel mentre bisogna giocarsela”.