Quando si tratta di lavare i jeans, molti si chiedono con quale frequenza è opportuno farlo.

La verità è che lavare i jeans troppo spesso può influenzare la loro durata e l’aspetto del tessuto nel tempo. Inoltre, i jeans tendono ad adattarsi sempre meglio al corpo con l’uso continuo, e lavarli troppo frequentemente potrebbe compromettere questa caratteristica.

Scopri quanto spesso è consigliabile lavare i jeans e perché dovresti evitare di farlo troppo spesso, seguendo alcuni utili consigli per mantenere i tuoi jeans in ottime condizioni.

Ogni quanto bisogna lavare i jeans?

Solitamente, indossiamo i jeans quasi ogni giorno, ma lavarli troppo spesso potrebbe non essere la scelta migliore. Gli esperti consigliano di lavare i jeans solo circa una volta al mese. Alcuni addirittura seguono l’esempio del CEO di Levi’s, che ammette di non aver lavato i suoi jeans per un intero anno.

Lavare i jeans con troppa frequenza può causare usura eccessiva delle fibre, sbiadimento del colore e restringimento del tessuto.

Lavare i jeans meno spesso non solo aumenta la loro durata, ma è anche più sostenibile dal punto di vista ambientale, risparmiando acqua ed energia utilizzate nei cicli di lavaggio.

Se vuoi mantenere i tuoi jeans freschi tra un lavaggio e l’altro, puoi trattare singole macchie con una spazzola e sapone neutro.

Per eliminare gli odori, un trucco insolito è mettere i jeans in una borsa e congelarli durante la notte. Inoltre, puoi anche appendere i jeans all’aria aperta per rinfrescarli.

Come lavare i jeans in modo corretto

Quando arriva il momento di lavare i jeans, è importante farlo nel modo giusto per preservarne forma e colore il più a lungo possibile. Ecco alcuni consigli pratici per lavare correttamente i tuoi jeans:

  1. Lascia i jeans immersi in acqua e aceto con un rapporto di miscelazione 50:50, per un paio d’ore.
  2. Segui attentamente le istruzioni per la cura dei pantaloni sulla lista della biancheria e assicurati di svuotare le tasche e capovolgere i jeans prima del lavaggio per proteggere la superficie.
  3. Lavali insieme ad altri abiti di colori simili e preferibilmente in cotone per evitare sbiadimenti.
  4. Riguardo alla temperatura, i jeans robusti possono essere lavati a 30 gradi utilizzando un programma per delicati e colori. Se sono particolarmente sporchi, puoi aumentare la temperatura fino a 60 gradi, ma assicurati di farlo solo se necessario per evitare che il colore si sbiadisca.
  5. Evita di impostare giri alti durante il lavaggio per non stressare eccessivamente il tessuto, preferendo un programma con un minimo di 1200 giri al minuto.
  6. Utilizza detersivi delicati e specifici per i colori, evitando quelli troppo pesanti che potrebbero contenere candeggina e danneggiare il colore dei jeans. Inoltre, evita di utilizzare l’ammorbidente, poiché potrebbe ammorbidire troppo le fibre e accelerare l’usura dei jeans.

Come trattare i jeans dopo averli lavati?

  • Evita l’asciugatrice: l’asciugatrice è dannosa per il denim e per l’ambiente perché utilizza molta elettricità. Evita la luce solare diretta se non vuoi sbiancarli.
  • La stiratura non è necessaria.

Se seguirai questi consigli riuscirai a preservare i tuoi jeans belli, come nuovi, e a lungo.

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I conclusione, abbiamo potuto vedere che i jeans non vanno lavati spesso per diversi motivi. Lavandoli con meno frequenza, si preserva la forma e il colore del tessuto, estendendo così la loro durata nel tempo.

Inoltre, lavarli raramente aiuta a ridurre l’impatto ambientale, poiché si risparmia acqua ed energia utilizzate nei cicli di lavaggio. Questo approccio sostenibile non solo contribuisce a mantenere i jeans in buone condizioni più a lungo, ma riduce anche l’impatto negativo sull’ambiente.