Il Festival di Sanremo 2024 ha lasciato il pubblico tra numerose emozioni e sfide: tra le canzoni in gara, si sono fronteggiate testa a testa la vincitrice del festival “La Noia”, di Angelina Mango e “I p’ me, Tu p’ te” di Geolier, che ha conquistato il suo secondo posto.
Sebbene il brano non sia riuscito ad accaparrarsi il leoncino d’oro, di sicuro ha conquistato i fan e l’attenzione del pubblico, testimoniato dal successo su Spotify.
La canzone più ascoltata di Sanremo 2024 su Spotify è quella di Geolier
“I p’ me, Tu p’ te” di Geolier si è distinta come la canzone più ascoltata su Spotify. In questo periodo appena successivo all’ultima puntata del festival, con oltre 6 milioni di utenti che hanno scelto di ascoltare il brano, Geolier ha portato dalla sua un pubblico vasto e appassionato. Nelle sue più recenti dichiarazioni, l’artista si è dissociato dai fan che hanno attaccato sui social la vincitrice Angelina Mango.
La classifica delle canzoni di Sanremo su Spotify
Dopo la finale del Festival di Sanremo, è uscita la classifica completa delle canzoni in gara, che riflette la varietà e la qualità della musica presentata durante l’evento.
La riportiamo di seugito:
- I p’ me, Tu p’ te – Geolier
- Tuta Gold – Mahmood
- Sinceramente – Annalisa
- La noia – Angelina Mango
- Tu no – Irama
- Casa Mia – Ghali
- Tutto qui – Gazzelle
- Un ragazzo una ragazza – The Kolors
- Click Boom – Rose Villain
- Fragili – Il Tre
- Onda Alta – Dargen D’Amico
- Apnea – Emma
- Pazza – Loredana Bertè
- Due Altalene – Mr. Rain
- Autodistruttivo – La Sad
- Vai! – Alfa
- Diamanti grezzi – Clara
- Fino a Qui – Alessandra Amoroso
- Governo Punk – Bnkr44
- Ti Muovi – Diodato
- Ricominciamo Tutto – Negramaro
- Finiscimi – Sangiovanni
- Ma non tutta la vita – Ricchi e Poveri
- L’amore in bocca – Santi Francesi
- Il cielo non ci vuole – Fred de Palma
- Capolavoro – Il Volo
- Mariposa – Fiorella Mannoia
- La rabbia non ti basta – BigMama
- Spettacolare – Maninni
- Pazzo di te – Renga e Nek
Oltre alla canzone di Geolier, altri brani si sono distinti per il loro impatto emotivo e la loro rilevanza artistica, anche oltre il palco dell’Ariston.