I rider delle quattro piattaforme di consegna di cibo online, tra cui Deliveroo e UberEats, hanno annunciato uno sciopero per la sera di San Valentino, il 14 febbraio 2024, per ottenere un salario migliore e condizioni di lavoro più dignitose.

Sciopero dei rider britannici a San Valentino: che cosa succede

Nel Regno Unito, le consegne di cibo a San Valentino saranno colpite da uno sciopero dei rider. Più di 3mila corrieri di diverse piattaforme online chiedono migliori retribuzioni e condizioni di lavoro.

Lo sciopero è stato coordinato da un’organizzazione chiamata Delivery Job UK, la quale mira a evidenziare l’instabilità e le retribuzioni inferiori nel settore delle consegne di cibo. Infatti, coloro che lavorano in questo settore sono classificati come lavoratori autonomi, il che significa che non è garantito il salario minimo legale.

Le piattaforme offrono ai corrieri pagamenti variabili, una tariffa forfettaria con un’aggiunta di commissione di pagamento che attualmente non supera le 10,42 sterline all’ora e che aumenterà a 11,44 sterline all’ora a partire da aprile.

Nel mese di novembre, l’Unione dei Lavoratori Indipendenti della Gran Bretagna, che difende gli interessi dei lavoratori della gig economy, ha subito una sconfitta significativa presso la Corte Suprema. La sua richiesta di poter rappresentare i rider e negoziare in loro nome è stata respinta, principalmente perché i rider non sono stati riconosciuti come “lavoratori” ai sensi della legge.

Anche i rider negli Usa hanno annunciato lo sciopero

Autisti e rider negli Stati Uniti interromperanno il lavoro il giorno di San Valentino a causa di dispute riguardanti retribuzione e condizioni di lavoro. Lo sciopero non è stato coordinato da un’organizzazione centrale ma è stato diffuso tramite i social media. Si prevede la partecipazione di migliaia di lavoratori del settore.