Matteo Renzi conferma la sua intenzione di candidarsi alle prossime elezioni Europee in programma l’8 e il 9 giugno prossimi. Lo fa nel corso della sua intervista a Start su SkyTg24. Renzi parla anche dei suoi avversari politici e intervenendo sulla sfida Meloni-Schlein lancia l’ipotesi Arianna Meloni. Non mancano gli attacchi all’avversario per eccellenza, ovvero il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, accusato di procedere a “zigzag” e al suo ex partito il PD giudicato troppo dipendente dai grillini.

Europee, Renzi lancia l’ipotesi Arianna Meloni: “Giorgia o Arianna? Lo scopriremo solo vivendo”

Il leader di Italia Viva evoca un’ipotesi nuova in vista delle prossime sfide elettorali europee, ovvero, la candidatura per Fratelli d’Italia di una Meloni, ma Arianna e non Giorgia.

“Secondo me Schlein fa benissimo a candidarsi contro Giorgia Meloni alle Europee. Contro Giorgia, o forse  Arianna Meloni… Lo scopriremo solo vivendo”.

La butta lì Renzi, che poi non lesina attacchi al suo ex partito e soprattutto al leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.

“Conte oggi è con Landini, domani lo trovi con l’Ugl… Il problema non è Conte, che fa il suo. La vera questione è cosa vuol fare da grande il Pd, perchè se insegue Conte va a zig zag, ma se il Pd ha un’idea la tiri fuori”.

Europee, Renzi conferma la sua candidatura: “Mi candido perché ci vuole una voce forte per l’Italia”

Matteo Renzi, ha confermato questa mattina, nel corso della sua intervista su Sky, anche la sua intenzione di candidarsi alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo. Ha specificato di non aver ancora deciso se sarà capolista, o che posizione occuperà in lista, preferendo in questa fase, occuparsi di altre questioni.

“Il tema è che sono molto preoccupato per la situazione dell’Europa, una spettatrice che non tocca palla. Siccome penso che ci vuole una voce forte dell’Italia in Europa, qualcuno meno attento alle smorfiette giuste in tv ma ai contenuti, allora mi candido”.

Così ha spiegato le ragioni alla base della sua decisione di scendere in campo e ha anche sottolineato le cose che accomunerebbero la visione di Europa di Italia Viva con quella del partito di Emma Bonino.

“Su Stati uniti d’Europa e fondi legati al rispetto dello Stato di diritto, per esempio, ci siamo. Poi siamo pronti a confrontarci”.

Ad un’alleanza con +Europa della Bonino guarda anche il leader di Azione Carlo Calenda, che però ha, in più di un’occasione, chiarito che non farà mai un accordo elettorale con Renzi. Nei giorni scorsi in un’intervista Emma Bonino aveva provato a rilanciare l’idea di un’alleanza elettorale tra i due leader di opposizione e +Europa.