Saverio Costanzo sta per portare in scena un nuovo film dal titolo “Finalmente l’alba”, in uscita il giorno di San Valentino, 14 febbraio 2024. La pellicola è stata presentata all’ 80esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Si tratta di un genere drammatico e storico. Scopriamo tutti i dettagli sulla trama e il cast.
“Finalmente l’alba”, trama del film di Saverio Costanzo
“Finalmente l’alba” narra la storia di una giovane ragazza romana di nome Mimosa che sta per sposarsi con un uomo molto amato dalla sua famiglia e meno da lei. Un giorno, la futura sposa si trova negli studi di Cinecittà per fare un provino come comparsa in un film storico in costume ambientato nell’Antico Egitto con protagonista Josephine Esperanto, star hollywoodiana, e Sean Lockwood, attore di cui è infatuata Mimosa.
Tale appuntamento si trasformerà in una notte ricca di emozioni, durante la quale riscoprirà se stessa. Proprio questa occasione la renderà una donna.
Il cast completo del film
Il cast completo è formato da:
- Lily James: Josephine Esperanto
- Rebecca Antonaci: Mimosa
- Joe Keery: Sean Lockwood
- Rachel Sennott: Nan Roth
- Willem Dafoe: Rufo Priori
- Alba Rohrwacher: Alida Valli
- Sofia Panizzi: Iris
- Carmen Pommella: Elvira
- Giovanni Moschella: Ugo
- Enzo Casertano: Rinaldo
- Alyssa Libonati: Bambina con Alida Valli
- Michele Bravi: Cantante en travest
Dov’è stato girato il film?
Il film è stato girato a Roma e in particolare a Cinecittà. Altre scene sono state riprese a Villa dei Quintili e piazza di Spagna.
“Finalmente l’alba” è tratto da una storia vera?
Secondo quanto ha raccontato uno degli attori del cast del film di Saverio Costanzo, Gabriele Falsetta, “Finalmente l’alba” rimanda al caso di Wilma Montesi, in cui sono coinvolte diverse categorie del clero, del cinema e della politica. L’episodio tragico ha avuto luogo in una villa di un’altra persona, con tanti invitati e la morte della ragazza è stata così triste, squallida e brutale quanto misteriosa.
La pellicola prende soltanto uno spunto in quanto si distacca dalla realtà. Secondo l’attore, il regista potrebbe aver voluto raccontare le aspettative e i sogni di una ragazza che si trova a vivere in un mondo a lei sconosciuto da cui decide di andarsene.
La protagonista Mimosa, infatti, viene dipinta come un foglio bianco, su cui ogni personaggio scriverà la sua storia, senza la paura di essere giudicato da altri. “Finalmente l’alba” è la metafora di una ragazza che dopo un’esperienza importante ne uscirà diversa, scoprendo che il coraggio serve a capire chi siamo veramente e non ad accontentare le persone che ci circondano.
Carriera e biografia Saverio Costanzo
Classe 1975, Saverio Costanzo è un regista e sceneggiatore, figlio di Maurizio Costanzo e della giornalista Flaminia Morandi. Nato a Roma, si è laureato in “Sociologia della comunicazione” alla Sapienza – Università di Roma.
Ha iniziato la sua carriera come conduttore radiofonico, sceneggiatore per telefilm della Rai e regista di spot pubblicitari. Negli anni novanta si è trasferito a New York dove ha lavorato come operatore, aiuto-regista e documentarista.
Saverio Costanzo ha diretto il film “Private” nel 2004, che è caratterizzato da un forte sostegno alla causa palestinese. Il suo primo lavoro cinematografico rimanda alla vita quotidiana di una famiglia nella Striscia di Gaza, dove emergono temi quali la durezza della vita, la violenza fisica e il desiderio di libertà e umanità che vengono mostrati attraverso la privacy di alcune stanze. Non è un caso che il film ha vinto il David di Donatello per il Miglior Regista Esordiente, seguito dal Leopardo d’Oro.
Filmografia Saverio Costanzo
Tra i film di Saverio Costanzo ricordiamo “Private“, “In memoria di me”, “La solitudine dei numeri primi”,
“Hungry Hearts”, “Finalmente l’alba”.
