Chi è Kamala Harris? L’attuale vicepresidente degli Stati Uniti d’America ha spiazzato tutti con una dichiarazione in cui si ritiene pronta a subentrare al Presidente Joe Biden.
Kamala Harris ha infatti affermato che sarebbe pronta a servire il Paese come leader. Una frase che non lascia troppi dubbi sul fatto che possa candidarsi alle prossime presidenziali appunto subentrando a Joe Biden.
D’altronde sono sempre di più le perplessità sulle capacità di reggere le funzioni istituzionali dell’attuale Presidente, con il partito Repubblicano che più volte ne ha richiesto la rimozione per incapacità manifesta legata all’avanzare della sua età.
Oggi Joe Biden rimane il candidato dei Democratici contro l’avanzata di Donald Trump, ma le parole di Kamala Harris potrebbero presto cambiare questo scenario.
Chi è Kamala Harris: l’infanzia e la formazione scolastica
Kamala Harris è nata ad Oakland, in California, il 20 ottobre del 1964. Entrambi i genitori sono di origine straniera ed emigrati negli Stati Uniti per completare gli studi.
La madre è indiana ed è una dottoressa di endocrinologia mentre il padre è giamaicano e professore emerito di economia alla Stanford University.
Kamala Harris deve il suo nome a motivi religiosi in quanto la parola in sanscrito significa “fiore di loto” ed equivale alla dea indiana Lakshmi.
Cresce insieme alla sorella minore Maya a Berkeley, sempre in California, dove inizia il suo percorso scolastico.
All’età di 12 anni si trasferisce con la famiglia a Montréal in Canada a causa di impegni di lavoro della madre. Qui frequenta la Westmount High School a Westmount, conseguendo il diploma nel 1981.
Si iscrive dunque alla Howard University di Washington D.C. dove, nel 1986, ottiene due specializzazioni in scienze politiche ed economia. Decide poi di fare ritorno in California e di sostenere, nel 1989, un dottorato presso l’Hastings College of the Law di San Francisco. L’anno successivo supera l’esame di abilitazione e diventa perciò avvocato iscritta all’albo della California.
L’incarico da procuratore e la carriera in politica
Terminati gli studi ottiene il ruolo di vice procuratrice distrettuale della Contea di Alameda. Manterrà l’incarico fino al 1998. In quell’anno il procuratore distrettuale di San Francisco, Terence Hallinan, le affida il delicato compito di gestire il Career Criminal Division. Dopo alcune divergenze con un assistente del procuratore rassegna le dimissioni.
Nel 2000 si occupa del dipartimento del Comune di San Francisco che gestisce casi di maltrattamento nelle famiglie.
Nel 2002 invece inizia a raccogliere consenso per subentrare a Terence Hallinan quale procuratore distrettuale di San Francisco. La sua elezione avviene labbo successivo e manterrà questa carica fino al 2011. In quell’anno infatti viene promossa a procuratrice generale della California, confermando il mandato anche alle elezioni successive del 2014.
Nel 2016 coglie l’opportunità di succedere a Barbara Boxer candidandosi per il Senato. L’8 novembre supera in maniera schiacciante l’altra candidata, Loretta Sanchez, e diventa la prima afro-asioamericana ad essere eletta al Senato.
Il suo impegno per la Nazione la spinge ad essere scelta da Joe Biden come candidata a vicepresidente durante la campagna elettorale del 2020. Con la vittoria di Biden, Kamala Harris diventa perciò la la prima vicepresidente donna e nonché il primo vicepresidente asio-americana in assoluto della storia degli Stati Uniti d’America.
L’enorme escalation la porta ad essere nominata nel dicembre del 2020 “persona dell’anno” dal settimanale statunitense Time.
Il 19 novembre 2021 ha ricoperto la carica di Presidente facente funzioni sostituendo temporaneamente Biden in occasione di un intervento di una colonscopia. È la prima donna a ricoprire tale ruolo in tutta la storia degli Stati Uniti.
Vita privata
Dal 2014, Kamala Harris è unita in matrimonio con Douglas Emhoff, avvocato di origine ebrea.
I due non hanno avuto figli ma, con le nozze, Kamala Harris è diventata matrigna delle due figlie di Emhoff avute da un precedente matrimonio.
L’elezione a Vicepresidente di Kamala Harris porta Emhoff a diventare il primo Second Gentleman di genere maschile della storia degli Stati Uniti
