Concorso pubblico per 60 posti per profili amministrativi nella Regione Lombardia: è stato pubblicato il bando, per esami, al fine di assumere, con contratto a tempo pieno e indeterminato, profili professionali giuridici e amministrativi e dell’Elevata qualificazione. La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 12 del giorno 13 marzo 2024.
Le sedi di lavoro previste per i 60 vincitori del concorso sono:
- 50 posti a Milano;
- 2 posti a Bergamo;
- 2 posti a Como;
- un posto a Lecco;
- un posto a Lodi;
- 3 posti a Pavia;
- un posto a Varese.
Concorso 60 posti amministrativi Regione Lombardia, qual è il profilo professionale ricercato dal bando?
Il bando rientra nel più ampio concorso della Regione Lombardia per 190 profili professionali. Il profilo amministrativo ricercato, di cui all’Allegato A del bando di concorso, deve:
- istruire atti e provvedimenti amministrativi, anche complessi;
- verbalizzare e formalizzare i lavori degli organi collegiali;
- svolgere attività di segreteria;
- raccogliere, elaborare, gestire e diffondere dati e informazioni sulla struttura di appartenenza;
- garantire supporto per attuare progetti operativi complessi e atti di programmazione;
- predisporre testi normativi;
- svolgere attività di controllo di legittimità e di merito;
- predisporre contratti, appalti e convenzioni;
- elaborare progetti e documenti programmatici;
- predisporre pareri.
Ecco, quindi, quali sono le più importanti informazioni relative al concorso per amministrativi e, in particolare, quali sono i requisiti che il bando richiede al fine di partecipare alla procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.
Concorso 60 posti amministrativi: ecco quali sono i requisiti per partecipare alla selezione
Il bando di concorso pubblico della Regione Lombardia richiede i seguenti requisiti:
- la cittadinanza italiana o l’appartenenza a uno degli Stati dell’Unione europea;
- l’età minima di 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa vigente in materia di collocamento a riposo d’ufficio;
- il non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
- l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
- l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
- non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.
Quale titolo di studio è richiesto?
Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di laurea di durata almeno triennale.
Come e quando fare domanda?
La domanda di partecipazione al concorso della Regione Lombardia per 60 posti amministrativi, deve essere inviata esclusivamente per via telematica mediante la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può disporre del bando stesso. Nella pagina del concorso della Regione Lombardia per 190 posti, è necessario cliccare su “Invia la tua candidatura per il profilo di Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – Specialista Giuridico Amministrativo”.
Il candidato, previa autenticazione attraverso i sistemi Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS, è invitato a:
- scegliere la selezione alla quale sia interessato per la candidatura;
- compilare il format di curriculum e candidatura;
- possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) e un indirizzo di posta elettronica ordinaria, entrambi necessari per la partecipazione al concorso;
- versare la tassa del concorso di 10 euro, per la quale il candidato deve procedere ad allegarne la ricevuta alla domanda di partecipazione alla selezione.
Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?
Le selezioni del concorso della Regione Lombardia per 60 posti amministrativi comprendono una prova scritta e una orale. Per entrambe le prove, le materie sulle quali prepararsi sono le seguenti:
- diritto costituzionale e regionale;
- ordinamento regionale con particolare riferimento allo Statuto d’Autonomia della Lombardia;
- ordinamento del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni;
- diritti, doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti;
- Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Lombardia – L.r. n. 20/2008);
- diritto amministrativo;
- trasparenza, accesso civico semplice e generalizzato, prevenzione della corruzione;
- tutela dei dati personali;
- programmazione, bilancio e contabilità generale;
- codice dell’amministrazione digitale;
- diritto penale, in particolare per i reati contro la PA.