Quando inizia il Ramadan 2024? I musulmani si apprestano a celebrare il mese sacro del Ramadan. Questo periodo è legato al digiuno durante l’orario giornaliero, ovvero uno dei precetti della religione islamica.
Il suo inizio non ha una data fissa ogni anno ma varia a seconda della prima luna nuova durante il mese di marzo per il calendario gregoriano.
Ecco quando arriverà nel 2024 e quali gli obblighi da rispettare durante questo periodo per i musulmani praticanti.
Ramadan 2024: il nono mese del calendario islamico
Il Ramadan è il nono mese dell’anno secondo il calendario islamico. Questo modo di contare il passare dei giorni dell’anno è basato sul ciclo sinodico, vale a dire il tempo che la Luna impiega a riallinearsi perfettamente con la Terra e il Sole dopo un periodo di rivoluzione attorno al nostro Pianeta.
Tale periodo ha una durata variabile tra i 29 e i 30 giorni a causa delle irregolarità del moto del nostro satellite ma anche per la posizione della Terra con il Sole.
Avremo così un mese sinodico di minima durata in occasione del solstizio d’estate e viceversa sarà massimo al solstizio di inverno.
Il mese sinodico non è da confondere con quello siderale, ovvero il periodo di 28 giorni impiegato dalla Luna a compiere un’intera orbita di rivoluzione attorno alla Terra.
Conteggiando l’avanzare dei giorni seguendo un calendario di tipo sinodico, i mesi avranno dunque minore estensione rispetto a come siamo abituati a descriverli con il calendario gregoriano. Va da sé dunque che il calendario islamico abbia una durata variabile di 354 o 355 giorni.
Per questo motivo l’inizio dei mesi islamici non coincide mai con lo stesso giorno rispetto al calendario gregoriano. C’è dunque una retrocessione di 10 o 11 giorni rispetto all’anno solare precedente che fa sì che il Ramadan possa cadere in stagioni diverse.
Ecco perché i musulmani per rispettare i dogmi islamici legati al mese del Ramadan devono stare attenti al suo inizio.
Inizio, fine e orari in cui è consentito mangiare
Come già anticipato, il mese del Ramadan inizia con la prima luna nuova del nono mese del calendario islamico. Nel 2024 ciò coincide con lunedì 11 marzo. Il periodo avrà invece fine con il successivo termine del ciclo lunare ovvero martedì 9 aprile 2024.
Sebbene l’inizio del Ramadan sia legato a puri calcoli astronomici, in alcuni Paesi, tra cui il Marocco, la tradizione vuole che il Ministero degli affari Islamici proclami l’inizio del mese solo quando la luna sia osservabile in cielo ad occhio nudo.
Com’è ormai noto anche nella cultura occidentale, il mese del Ramadan è molto importante per i credenti della religione islamica. Il periodo infatti è legato al “Ṣawm”, ovvero il digiuno sacro. La pratica è una commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto, evento che segna la salvezza per il popolo islamico.
Il divieto a cibarsi deve essere rispettato al primo sorgere del Sole fino al suo totale tramonto. Si può dunque interrompere il digiuno solo quando non sia più visibile alcuna luce solare. A quel punto l’islamico ha diritto a cibarsi con un pasto che prende i l nome di Ifṭār.
Tale ricorrenza annuale è il quarto dei Cinque Pilastri dell’Islam e possono esserne esentati solo donne in gravidanza o che siano in fase di allattamento o durante i giorni di ciclo mestruale, persone anziane, diabetici e malati terminali.
Oltre a dover rispettare il digiuno in orario diurno, i musulmani devono astenersi nelle stesse ore alla pratica di attività sessuali e qualunque atto ritenuto peccaminoso come ad esempio insulti, menzogne, bestemmie o percosse, fatta eccezione per la legittima difesa.
Nel mese del Ramadan, il credente recita alcune preghiere, si dedica alla lettura del Corano e pone profondo impegno nelle opere di carità.