Una facoltà più prestigiosa dell’altra, un campus d’avanguardia e docenti estremamente qualificati: tutto questo e molto altro all’Università Niccolò Cusano. Come lasciarsi sfuggire l’occasione di ottenere una delle 180 borse di studio in palio? Partecipa ai Click Days Unicusano 2024!

Borse di studio Unicusano: partecipa ai Click Days e frequenta Scienze Politiche

Se il tuo desiderio è di frequentare la migliore facoltà di Scienze Politiche, allora non puoi perdere l’unica e irripetibile occasione di ottenere una delle borse di studio firmate Unicusano. Come fare per vincerla? È semplicissimo: basta partecipare ai Click Days 2024 dal 18 al 22 marzo.

L’iniziativa, promossa dall’ateneo, è rivolta agli studenti iscritti all’ultimo anno di Liceo o Istituto e diplomandi dell’anno accademico 2023-2024. Questa incredibile opportunità permetterà a 180 fortunati candidati di ottenere una borsa di studio che copre l’intero ciclo universitario, triennale e magistrale.

Gli unici criteri sono:

• Essere presenti in aula e non superare il margine di assenze previste per Corso di Laurea
• Sostenere gli esami previsti dal piano di studi nell’anno accademico

Per accedere ai Click Days bisogna cliccare sulla pagina dedicata del sito web d’ateneo, poi sulla voce borsa di studio: da lì sarà possibile scaricare il form con la domanda, che deve essere inviata dalla Pec (posta certificata) dello studente alla Pec dell’Università all’indirizzo [email protected].

Link utili

Link per il bando e regolamento
https://www.unicusano.it/iscriversi-universita/borsa-di-studio

Link per la domanda di partecipazione
https://www.unicusano.com/domanda-borsa-di-studio-24/

Se non sei ancora convinto, leggi le parole del Prof. Silvio Berardi, docente di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Unicusano.

Intervista al Prof. Silvio Berardi, docente di Storia delle Relazioni Internazionali

Il Prof. Silvio Berardi è uno dei pilastri della Facoltà, che ogni anno accoglie centinaia di studenti. Un curriculum vitae d’eccezione si accompagna al suo straordinario impegno nell’insegnamento. Un docente che non si sottrae mai al colloquio e allo scambio continuo con i suoi studenti.

D: La disponibilità al colloquio e allo scambio reciproco non è qualcosa che si trova spesso negli altri atenei, giusto professore?

R: Incuso il sottoscritto, i mei colleghi sono sempre molto disponibili e questo è senza dubbio uno dei grandi punti di forza dell’ateneo. Io stesso quando chiedevo i colloqui ai mie docenti, non trovavo mai nessuno. A ricevimento, ma anche a lezione, magari, era impossibile parlare con un titolare di cattedra. Invece, credo che da noi lo studente abbia la possibilità quotidiana di mettersi in confronto con il docente, ma anche con i tutor, che svolgono un lavoro egregio.

D: Lei, fra l’altro, è impegnato con un ciclo di seminari alla Biblioteca catapano. È un momento di incontro per esperti, ma anche per gli studenti?

R: Sì, i seminari sono ovviamente collegati ai temi d’esame, però, sono degli approfondimenti importanti. Gli studenti sono ben preparati e curiosi. Noto che si parla sempre con poca attenzione alle nuove generazioni. Invece, quando vengono stimolate, i risultati a livello didattico sono assolutamente tangibili.

Avere l’opportunità di confrontarsi quotidianamente con i ragazzi è una fonte di arricchimento anche per noi docenti. È un modo per essere aggiornati su quelle che sono le nuove realtà. Ho la fortuna, da quando è nata vent’anni fa, di insegnare alla Niccolò Cusano. E devo dire che i 18enni che si sono iscritti lo hanno fatto sempre con grande motivazione.

D: Oggi, come in passato, l’Unicusano dà una grande possibilitàa chi vuole proseguire nei propri studi. Parliamo delle 180 borse di studio, che copriranno tutta la durata del corso di Laurea. E 180 borse non sono poche…

R: No, anzi. Direi che si tratta di un unicum a livello sia nazionale che internazionale, come percorso che viene offerto ai giovani. Quindi, credo sia un’opportunità unica e che io ai miei tempi non ho avuto. È un’opportunità importante e anche di studio serio. Il percorso, poi, porta a dei risultati ottimi. I ragazzi del Click Day mi hanno sempre dato grandi soddisfazioni, non solo a livello didattico, ma a livello umano. E questo, poi, è quello che resta.

D: Inoltre, l’area politologica delle Relazioni Internazionali, oggi rappresenta una frontiera importante negli studi. Soprattutto da due anni a questa parte, con lo scoppio delle guerre in Medio Oriente e in Ucraina, si sono riaccese le luci sulle questioni internazionali.

R: Direi che un Corso di Laurea in Relazioni Internazioni, oggi, è drammaticamente di attualità. Le varie crisi internazionali ci dimostrano l’importanza delle conoscenze di quelle che sono le concause storiche, politiche, giuridiche e sociologiche. Scienze Politiche credo che offra una formazione poliedrica e tutti gli strumenti per arrivare alla decodificazione di questi scenari.

Laurea e Post-Laurea, l’ampia offerta Unicusano

Il percorso didattico offerto dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Unicusano non si ferma alla Laurea. Infatti, l’ateneo mette a disposizione degli studenti delle giornate dedicate all’incontro con le aziende e Istituzioni. Non solo, gli studenti sono accompagnati passo dopo passo, con attenzione e cura, nella stesura del proprio curriculum vitae, del portfolio e della presentazione.

Scienze Politiche, in questo senso, permette agli studenti di intraprendere un percorso nella diplomazia e la formazione per i ruoli specifici legati alle relazioni internazionali e alle crisi internazionali.

D: Prof. Berardi è d’accordo sull’affermazione che per insegnare Relazioni Internazionali serva la cartina geografica?

R: Credo sia una conditio sine qua non. Scherzi a parte, spero che nessuno lo metta in dubbio.

D: Professore, abbiamo 4 giorni per partecipare a questo bando, dal 18 marzo al 22. Esattamente a partire dalle ore 16 del 18 marzo fino alle 24 del 22 marzo. Vinceranno i primi 180 candidati. Quindi, velocità in assoluto…

R: Assolutamente sì. Ripeto, questa credo sia un’opportunità unica e che, certamente, premia i ragazzi che sono veramente motivati a fare un percorso di Laurea serio, coscienzioso, finalizzato poi a un inserimento nel mondo del lavoro.