Mantenere una regolare frequenza di visite dal ginecologo è fondamentale per la salute e il benessere delle donne.

Ma ogni quanto bisogna andare dal ginecologo per fare questi controlli preventivi e quali sono i rischi associati a trascurarli?

Scendiamo nei dettagli e vediamo l’importanza di queste visite regolari e i potenziali rischi per la salute che possono derivare dalla mancata attenzione a una pratica così cruciale per la salute femminile.

Ogni quanto andare dal ginecologo?

Quanto spesso recarsi dal ginecologo? Se non ci sono problematiche particolari e se il tuo ginecologo non è di un diverso parere, dovresti recarti a visita almeno una volta all’anno.

Se, invece, prendi la pillola anticoncezionale, è consigliata una visita ogni sei mesi.

Ogni tre anni dovresti fare un pap-test e ogni 5 anni un esame per l’HPV.

Cosa si rischia se non ci si reca con regolarità dal ginecologo?

La visita ginecologica è una visita preventiva. Ma ad essa va aggiunta ogni altra visita nel caso in cui ci siano determinati sintomi nelle zone intime, come i seguenti:

  • Bruciore, arrossamento o prurito nella vagina, sia durante la minzione che durante il sesso;
  • Secrezioni vaginali insolite, aumentate o dall’odore sgradevole;
  • Dolore nella zona intima interna o esterna;
  • Sanguinamento mestruale molto abbondante;
  • Cambiamenti al seno;
  • Sanguinamento o spotting intermestruale, soprattutto dopo la menopausa;
  • Cambiamenti nel ciclo.

Se non ci si reca regolarmente dal ginecologo si rischiano malattie da poco gravi a rischiose per la vita.

Dagli squilibri ormonali, alle irregolarità del ciclo, continuando con forme di tumore alla cervice, all’utero, alle ovaie.

E ancora malattie sessualmente trasmissibili, gravidanza, infertilità,

Non c’è un’età prestabilita per il primo consulto ginecologico, ma si consiglia di considerarlo dopo l’inizio dell’attività sessuale.

Puoi parlare di qualsiasi cosa con il tuo ginecologo

I ginecologi sono tenuti al segreto professionale, come tutti i professionisti medici, e non possono divulgare informazioni sulla tua visita senza il tuo consenso.

Questo include reclami, diagnosi e trattamenti consigliati. Inoltre, sono lì per aiutarti con qualsiasi argomento, anche se può sembrare imbarazzante. Non devi nascondere nulla al medico se riguarda la tua salute e il tuo benessere.

Cosa succede alla prima visita dal ginecologo?

La prima volta dal ginecologo può essere molto emozionante per le ragazze. Durante l’appuntamento, l’obiettivo principale è creare fiducia e comprendere meglio le esigenze della paziente.

Dopo i saluti iniziali, il ginecologo si siede e inizia una conversazione per conoscere meglio la giovane e capire perché è venuta dal ginecologo.

Durante questa chiacchierata, il medico fornisce informazioni utili, come ad esempio sulla probabilità di rimanere incinta intorno all’ovulazione e sulle diverse opzioni contraccettive disponibili.

Un tema importante è anche la vaccinazione contro il virus del papilloma umano (HPV), che può causare il cancro alla cervice.

Durante la prima visita, il ginecologo potrebbe porre alcune domande per conoscere meglio la paziente e valutare se è necessario un esame fisico.

Ad esempio, potrebbe chiedere se ha già iniziato a sanguinare e se il ciclo mestruale è regolare, se ha sintomi come dolore o ciclo mestruale pesante, se ha avuto rapporti sessuali o se ha già ricevuto la vaccinazione HPV.

Le ragazze non devono necessariamente togliersi i vestiti durante la prima visita dal ginecologo, a meno che non vi siano disturbi evidenti che richiedano un esame fisico. In quel caso, l’esame è necessario per scoprire la causa dei sintomi e, se necessario, prescrivere un trattamento. Il ginecologo presta particolare attenzione durante la prima visita per garantire il benessere della paziente.

In conclusione, le visite ginecologiche regolari sono fondamentali per mantenere la salute e il benessere delle donne.

Attraverso questi controlli periodici, è possibile individuare precocemente eventuali problemi o patologie ginecologiche, permettendo un intervento tempestivo e una migliore gestione della salute riproduttiva.

Inoltre, durante le visite ginecologiche è possibile discutere di temi importanti come la contraccezione, la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e la salute generale del sistema riproduttivo.