Inevitabilmente, ci sono giocatori che sono diversi dagli altri e lo dimostrano ogni anno con le loro qualità. Tra questi c’è certamente sia Kevin Durant che Stephen Curry. I due hanno giocato insieme per diversi anni ai Golden State Warriors e hanno vinto anche degli anelli. Nell’ultima partita, però, si sono ritrovati contro, come succede da qualche anno. Durant, infatti, ha lasciato i Warriors per andare ai Brooklyn Nets e poi è passato ai Suns. Proprio contro Phoenix, infatti, Stephen Curry ha fatto vedere il suo straordinario talento (che ha pochi eguali) e Durant lo ha incoronato dicendo che il numero 30 si trova nella top 5 all-time.
Durant: “Curry è nella top 5 di sempre”
Al termine della sconfitta dei suoi Suns contro Golden State, infatti, Kevin Durant ha incoronato Stephen Curry (se mai ce ne fosse bisogno). Il numero 35 ha detto:
“Il più grande nella sua posizione, è nella Top 5 di sempre“.
Certamente non è una affermazione che crea scalpore dato quello che ha fatto vedere Curry in questi anni. Ha cambiato, se così si può dire, il gioco del basket. Sta infatti dominando il numero di triple segnate in carriera e le ha messe praticamente da ogni posizione e in ogni modo. La classifica delle triple segnate della storia NBA poi parla chiaro (dati aggiornati al 29 gennaio):
- Stephen Curry 3.624
- Ray Allen 2.973
- James Harden 2.858
- Reggie Miller 2.560
- Damian Lillard 2.515
- Kyle Korver 2.450
- Klay Thompson 2.356
- LeBron James 2.352
- Vince Carter 2.290
- Jason Terry 2.282
19. Kevin Durant 1.951
NBA, tutti i risultati
Nella notte italiana dell’11 febbraio si sono giocate diverse partite NBA, mentre la sera ci sono state sono tre match: Portland-Pelicans, Miami-Celtics e Thunder-Kings. Nella prima partita ha vinto New Orleans 84 a 93 in una partita a basso punteggio. Decisivi Murphy e Brandon Ingram. Il primo con 24 punti e 5 rimbalzi e il secondo con 17 punti, 4 rimbalzi e 9 assist. Per i Blazers buona la prestazione di Grant con 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist e di Ayton con 18 punti, 17 rimbalzi e 3 assist. Partita anche nervosa, invece, tra Heat e Celtics. Alla fine la portano a casa gli ospiti con i 26 punti, 10 rimbalzi e 9 assist di Tatum e i 25 punti, 9 rimbalzi e 3 assist di Porzingis. Bene anche Brown con 20 punti ma ha preso un flagrant per un fallo su Duncan Robinson. Per Miami bene Tyler Herro con 24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist; 22 punti, 13 rimbalzi e 4 assist per Bam Adebayo. Infine i Thunder battono Sacramento: ennesima grande prestazione di Gilgeous-Alexander con 38 punti, 3 rimbalzi e 7 assist. Bene anche Williams con 32 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Per Sacramento bene il solito Domantas Sabonis con 21 punti, 11 rimbalzi e 14 assist. Buona anche la partita di Malik Monk: 26 punti, 4 rimbalzi e 5 assist. Per Oklahoma peraltro si tratta della prima vittoria dopo due sconfitte di fila e della quarta nelle ultime sei. Terzo insuccesso nelle ultime sei, invece, per Sacramento che è settima in classifica in zona play-in.