Oggi avremmo festeggiato il 214º compleanno di Charles Darwin. Il 12 febbraio 1809, in una tranquilla cittadina inglese chiamata Shrewsbury, nacque uno degli eminenti biologi della storia. Durante questo periodo, Darwin esaminò attentamente le specie animali e vegetali che popolano la natura, sviluppando idee che oggi sono più attuali che mai, soprattutto in relazione alla crescente preoccupazione per il cambiamento climatico.
Darwin Day, cos’è?
Dal 1882, il mondo intero commemora questo giorno come il Darwin Day, un’occasione per onorare la rivoluzionaria teoria dell’evoluzione da lui formulata dopo un avventuroso viaggio di circa cinque anni intorno al globo.
Questa tradizione ha avuto origine in Inghilterra e negli Stati Uniti subito dopo la morte di Darwin nel 1882, continuando a essere osservata in tutto il mondo.
Darwin Day, perché si festeggia?
Questi eventi, noti come Darwin Day, sono diventati un’opportunità per difendere l’impresa scientifica attraverso i principi del razionalismo e della laicità, solitamente organizzati nel mese di febbraio. Tuttavia, grazie a dibattiti e conferenze collaterali, spesso si protraggono oltre aprile.
Il Darwin Day in Italia
In Italia, i Darwin Day sono celebrati dal 2003, principalmente grazie all’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, coinvolgendo centinaia di iniziative in tutto il paese. Alcuni esempi includono eventi al Museo Naturale di Milano focalizzati sulla comunicazione visiva nella natura, proiezioni, attività e laboratori organizzati dal MUSE a Trento sull’evoluzione della coesistenza tra animali e ambiente selvatico, e una visita guidata gratuita presso il Museo delle Civiltà di Roma in onore della nascita di Charles Darwin.
Altre iniziative in varie città includono incontri, conferenze e laboratori aperti al pubblico, ciascuno con il proprio programma unico promosso da istituzioni, scuole e università locali. Ad esempio, a Bari si discuterà degli “usi rituali della natura” durante un incontro intitolato “Darwin Day,” mentre a Pisa il 23 febbraio si terrà una conferenza dal titolo “Gli incubi di Darwin” focalizzata sull’evoluzione e il comportamento animale. Napoli, d’altro canto, offrirà visite guidate per l’intero weekend presso il Museo Darwin-Dohrn.