Guerra in Ucraina, Haley a Trump: “Non si può schierare da parte di Putin”. Voto al Senato Usa per gli aiuti all’Ucraina

Nell’incontro avvenuto oggi a Tallin, la prima ministra dell’Estonia, Kaja Kallas, ha incontrato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Le due hanno discusso non solo delle prossime elezioni europee, ma anche della competitività dell’Unione Europea nel panorama mondiale, attraverso la transizione verde e digitale.

Metsola e Kallas hanno, poi, discusso della guerra fra Russia e Ucraina. Così la prima ministra estone ha dichiarato:

La Russia sta conducendo una guerra ombra contro le società democratiche: il suo obiettivo è creare sfiducia, scoraggiarci dal sostenere l’Ucraina e influenzare i processi decisionali democratici. Questo è un anno elettorale sia per l’Europa che per l’America: dobbiamo essere particolarmente vigili

Dopo un incontro con il primo ministro polacco Tusk, il cancelliere tedesco ha affermato che qualsiasi relativizzazione della clausola di difesa reciproca della NATO è “pericolosa” e serve solo alla Russia.

Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, che si trova in visita ufficiale a Cipro, ha condannato le dichiarazioni “irresponsabili” di Donald Trump, in cui minacciava di non garantire la protezione dei Paesi della NATO in caso di attacchi russi, a meno che non aumentassero la spesa per la difesa:

“Queste dichiarazioni sono irresponsabili, aiutano la Russia e non sono certamente positive per l’Alleanza atlantica.”

La Russia ha introdotto sanzioni personali nei confronti del vice ministro della Difesa, James Cartlidge, e di diversi altri funzionari ed accademici.

Nikki Haley ha condannato le dichiarazioni di Donald Trump in cui affermava che potrebbe non difendere gli alleati della NATO in caso di attacco da parte della Russia:

“Non puoi schierarti dalla parte di qualcuno che ha invaso un paese e ha causato la morte o il ferimento di mezzo milione. Ho avuto a che fare con la Russia ogni giorno e l’ultima cosa che vorrei e schierarmi dalla sua parte. Vogliamo che gli alleati della NATO facciano la loro parte, ma ci sono modi per farlo senza stare lì a dire alla Russia: ‘Fai come vuoi con questi paesi’.”

Il capo del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, ha dichiarato alla CNBC che l’economia russa sta attraversando “tempi molto difficili”, nonostante i dati di crescita positivi:

“Se si guarda alla Russia oggi, la produzione aumenta – in termini militari – il consumo diminuisce, e questo è più o meno quello che era l’Unione Sovietica: alto livello di produzione, basso livello di consumo. In realtà penso che l’economia russa stia attraversando tempi molto difficili a causa del deflusso di persone e del ridotto accesso alla tecnologia che deriva dalle sanzioni, quindi anche se questo numero sembra un buon numero, c’è un aumento più grande storia dietro e non è una bella storia.”

Il primo ministro polacco, Donald Tusk, è in visita in Francia e Germania, dove i tre membri dell’Unione europea stanno cercando di promuovere una maggiore unità nella politica di difesa. Inoltre, Polonia, Francia e Germania considerano fondamentale ottenere un maggiore sostegno dagli altri 27 Stati membri per l’Ucraina.

Ieri, il Senato degli Stati Uniti, diviso sull’argomento, ha votato 67-27 durante una rara sessione domenicale per l’approvazione di un pacchetto da 95,34 miliardi di dollari contenente aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan. Oggi si attende il voto finale. Il Senato proverà a far passare il pacchetto con un voto procedurale che, se avrà successo, lo porterà alla Camera dei Rappresentanti, attualmente controllata dai repubblicani.

Un incendio è scoppiato oggi 12 febbraio in un edificio del comando militare di Stavropol, nella parte sud-occidentale della Russia. A riferirlo è il sindaco della città, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. Le fiamme probabilmente sono state innescate da un corto circuito ma non ci sarebbero morti o feriti.

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky oggi 12 febbraio 2024 ha firmato i progetti di legge riguardanti la proroga della legge marziale., rinnovata per altri 90 giorni a partire dal prossimo 14 febbraio. La proposta del leader ucraina era stata presentata al Parlamento il 5 febbraio, trovando l’approvazione il giorno successivo. In base alla legge marziale, tutti gli uomini di età compresa fra 18 e 60 anni non posso lasciare il Paese dato che potrebbero essere chiamate per il servizio militare.

Una delegazione del Fondo monetario internazionale oggi 12 febbraio 2024 è arrivata a Kiev, proprio per discutere con le autorità ucraine. Il tema principale sarà quello del rafforzamento delle capacità finanziarie di Kiev nonché delle sfide che l’economia ucraina dovrà affrontare. A riferirlo è il Kiev Independent.

La Russia ieri 11 febbraio 2024 ha sferrato nuovi attacchi nella contro gli oblast di Donetsk e Kherson. Le offensive di Mosca hanno portato al ferimento di sei persone proprio nella città di Donestk. A riferirlo è il Kiev Independent.

Guido Crosetto, Ministro della Difesa italiano, in un’intervista concessa a La Verità si è espresso così sul tema della guerra in Ucraina: “Se domani l’Occidente sospendesse gli aiuti militari, tutti i missili russi pioverebbero sul territorio ucraino. Quella nazione cesserebbe di esistere. È dall’inizio della guerra che spero si possa intavolare un negoziato. Però per negoziare dev’esserci innanzitutto la disponibilità del diretto interessato e aggressore, oltre che quella dell’aggredito. Se fosse facile ci sarebbe già la pace. Purtroppo viviamo in anni nei quali la pace non è più un bene scontato e per noi senza sicurezza non c’è sviluppo. La guerra non fa contento nessuno ma bisogna sempre chiedersi chi l’ha iniziata e quali sono le condizioni concrete per farla cessare”.

“La sconfitta della Russia in Ucraina è impossibile per definizione e la Nato deve accettare le conquiste territoriali di Mosca”. A riferirlo è il Presidente Russo Vladimir Putin, che ha rilasciato un’intervista al giornalista americano Tucker Carlson. Nel corso del colloquio durato oltre due ore, Putin ha affermato di non voler estendere il conflitto a Polonia o Lettonia, visto che non vi è alcun interesse di invadere questi paesi. Il Presidente russo ha anche parlato dei piani di pace, visto che dal suo punto di vista prima o poi si arriverà ad un accordo.

La Russia ha perso 395.990 soldati dall’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. Ad affermarlo è lo Stato Maggiore ucraino, che ha fornito ulteriori dettagli sulle perdite russe. Come scrive anche il Kiev Independent, il governo russo ha perso oltre 6mila carri armati e quasi 12mila veicoli da combattimenti. Inoltre, ben 7mila droni russi sono andati perduti insieme a 332 aerei e 325 elicotteri.

La Russia ha tentato dei nuovi attacchi nei confronti dell‘Ucraina durante la notte di oggi 12 febbraio 2024. Il sistema di difesa aerea di Kiev tuttavia è riuscito a distruggere quattordici droni e un missile cruise lanciati da Mosca. Ad affermarlo è stata l’Aeronautica militare ucraina, che ha confermato anche il lancio di missili S-300 a lungo raggio senza tuttavia fornire ulteriori dettagli.