Concorso Ordine Architetti Torino: è stato pubblicato il bando, per titoli ed esami, al fine di coprire, con contratto a tempo pieno e indeterminato, un posto di dipendente Area Assistenti, Ccnl Funzioni centrali (ex livello B1), da assegnare all’Ufficio di Segreteria generale. La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 23:59 del giorno 12 marzo 2024.

Ecco, quindi, quali sono le più importanti informazioni relative al Concorso dell’Ordine Architetti Torino e, in particolare, quali sono i requisiti che il bando richiede al fine di partecipare alla procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso Ordine Architetti Torino 2024: ecco quali sono i requisiti per partecipare alla selezione

Il bando di concorso pubblico per titoli ed esami per il posto di dipendente Area Assistenti, richiede i seguenti requisiti:

  • la cittadinanza italiana o l’appartenenza a uno degli Stati dell’Unione europea;
  • l’età minima di 18 anni e non superiore a quella prevista dalla normativa vigente in materia di collocamento a riposo d’ufficio;
  • il non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • l’assenza di condanne penali o di procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione presso una pubblica amministrazione;
  • l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dal bando in oggetto;
  • non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti durante il corso di un precedente impiego presso una pubblica amministrazione.

Concorso Ordine Architetti Torino 2024, quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di scuola media superiore. Inoltre, tra i requisiti specifici, rientrano esperienze da indicare nel curriculum inerenti:

  • lo svolgimento di attività che abbiano richiesto capacità di risolvere problemi e responsabilità di risultato;
  • la conoscenza di programmi informatici in ambiente Office, gestione di posta elettronica, grafica e browser web;
  • conoscenza della lingua inglese almeno al livello B1.

Come e quando fare domanda?

La domanda di partecipazione al concorso dell’Ordine Architetti Torino per il posto di istruttore direttivo contabile deve essere inviata esclusivamente per via telematica mediante la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può disporre del bando stesso.

Il candidato, previa autenticazione attraverso i sistemi Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e IDAS, è invitato a:

  • scegliere la selezione alla quale sia interessato per la candidatura;
  • compilare il format di curriculum e candidatura.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso dell’Ordine Architetti Torino comprendono una prova scritta e una orale. Può essere prevista una prova preselettiva se le domande di partecipazione al concorso saranno più di 20. La prova scritta consiste in 30 quiz da risolvere in un’ora sulle materie d’esame. Le materie sulle quali prepararsi sono, tra le altre, le seguenti:

  • ordinamento professioni intellettuali e professioni protette;
  • Ordini professionali;
  • campo di attività dell’architetto e delle altre professioni tecniche;
  • esercizio della professione nell’UE;
  • l’esercizio abusivo della professione;
  • composizione dell’Albo;
  • architetti dipendenti pubblici e privati:
  • responsabilità civili, penali, amministrative;
  • etica professionale;
  • regime fiscale dei professionisti architetti;
  • previdenza e assistenza sanitaria degli architetti;
  • organismi professionali degli architetti;
  • gestione amministrativa e contabile delle PA.

In cosa consiste la prova orale?

La prova orale consiste nella verifica della preparazione dei candidati nelle seguenti materie:

  • gestione di servizi amministrativi e di relazione con il pubblico;
  • esperienze di studio o lavorative indicate nel c.v. relative a attività che richiedono conoscenze teoriche esaurienti, capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità in un ambito specializzato di lavoro, responsabilità di risultato su ambiti circoscritti;
  • conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.