Benjamin C. Wedeman, nato il 1 settembre 1960, è un rinomato giornalista e corrispondente di guerra americano, attualmente ricopre il ruolo di corrispondente internazionale senior della CNN con sede a Roma. Stasera, 11 febbraio 2024, Wedeman sarà ospite del programma “Che tempo che fa” su Nove.

Chi è Ben Wedeman?

La sua carriera presso la CNN, iniziata nel 1994, è stata caratterizzata da numerosi riconoscimenti, tra cui numerosi Emmy Awards e Edward Murrow Awards per il suo straordinario lavoro di reportage.

La famiglia di Wedeman ha una storia interessante; suo padre, Miles G. Wedeman, un devoto quacchero e diplomatico, e sua madre, Martha Jean Hall Wedeman, una giornalista del Washington Post, hanno trascorso gran parte della sua infanzia fuori dagli Stati Uniti. Dopo trasferimenti in Corea del Sud, Bangkok, e la Cambogia durante la guerra civile cambogiana, la famiglia ha vissuto anche in Costa d’Avorio e in Siria, dove il padre ha lavorato per l’USAID.

La formazione di Wedeman lo ha portato a frequentare collegi in diversi paesi, laureandosi in Lingue e Linguistica Asiatiche presso l’Università del Texas ad Austin nel 1982 e ottenendo un master in Studi sul Medio Oriente presso la School of Oriental and African Studies dell’Università di Londra.

Entrato a far parte della CNN nel 1994 come dipendente giordano locale, Wedeman è diventato rapidamente parte integrante dell’organizzazione. La sua competenza nei dialetti arabi e la conoscenza approfondita della regione lo hanno reso prezioso per la rete. Da capo dell’ufficio di Amman, è stato promosso a capo ufficio della CNN al Cairo dal 1998 al 2006, guidando la copertura della rivolta contro Hosni Mubarak e i disordini nel Medio Oriente.

Successivamente, è stato nominato corrispondente dell’ufficio di Gerusalemme nel 2009. Durante il suo impegno giornalistico, Wedeman è stato coinvolto in situazioni rischiose, come essere colpito alla schiena nel 2000 durante uno scontro tra palestinesi e israeliani.

Nel corso degli anni, ha coperto eventi cruciali come la guerra civile libica nel 2011, rivelando la presenza di uranio Yellowcake in un magazzino abbandonato. Ha anche avuto accesso all’Iraq prima della guerra e ha intervistato Uday Hussein. Nel 2012, è stato presente ad Aleppo, in Siria, durante una fase critica della guerra civile.

Oltre al Medio Oriente, Wedeman ha riportato da zone di guerra in Afghanistan, Balcani e Africa. Nel 2022 e 2023, ha continuato a seguire gli eventi nelle zone di guerra dell’Ucraina per conto della CNN. La sua carriera impressionante testimonia il suo impegno instancabile nel portare notizie accurate e tempestive dalle regioni più turbolente del mondo.