Buoni ordinari o conti deposito? Su cosa conviene investire? A quanto ammonta il guadagno se investo 5mila euro in 12 mesi? Facciamo chiarezza in merito.
Molti risparmiatori italiani sono alla ricerca di utili informazioni sugli strumenti di gestione del risparmio che consentano di proteggere le proprie somme di denaro. Oltre ai BTp ed ai titoli di stato, gli investitori hanno la possibilità di scegliere tra conti deposito e buoni ordinari.
Il conto deposito è uno strumento creato per soddisfare le esigenze di risparmio di chi vuole investire il denaro, minimizzando i rischi e ottenendo un certo rendimento. Il conto deposito è un “salvadanaio” in cui versare il denaro e lasciarlo depositato per un arco di tempo più o meno lungo. L’intermediario bancario presso il quale si ha un conto deposito ricompensa il risparmiatore pagando un determinato interesse.
In alternativa al conto deposito il risparmiatore ha la possibilità di valutare la sottoscrizione dei buoni fruttiferi offerti da Poste Italiane. La gamma di buoni postali è davvero ampia e variegata e l’investitore ha la possibilità di scegliere quello che soddisfa le proprie esigenze di investimento. I buoni ordinari sono titoli che consentono di investire fino a 20 anni ed ottenere un rendimento annuo a scadenza pari a 2,75 punti percentuali. Nel caso in cui un risparmiatore volesse investire 5mila euro in conti deposito o in buoni ordinari quanto potrebbe guadagnare? Facciamo la simulazione.
Buoni ordinari o conti deposito: cosa conviene se investo 5mila euro per 12 mesi?
Cosa conviene se investo 5mila euro in buoni ordinari o in conti deposito? Ipotizziamo di avere un orizzonte temporale di investimento pari a 12 mesi. Se il risparmiatore decidesse di investire 5.000 euro in buoni postali ordinari per un arco di tempo pari a 12 mesi potrebbe contare su un montante netto pari a 5.021,87 euro, ovvero su una quota di interessi pari a 25 euro. La ritenuta fiscale sarebbe pari a 3,13 euro. La durata massima è pari a 20 anni: il buono ordinario è rimborsabile dopo un anno con il riconoscimento degli interessi maturati ogni due mesi.
Nel caso in cui l’investitore volesse investire 5mila euro in conti deposito vincolati a 12 mesi, si possono valutare differenti prodotti bancari offerti dai vari intermediari creditizi. Igea Digital Bank offre un conto deposito vincolato a 12 mesi con tasso lordo pari a 4,2 punti percentuali. Il guadagno netto è pari a 155,40 euro per 12 mesi di deposito. Solution Bank offre un conto deposito vincolato con tasso lordo pari a 4,45 punti percentuali. Il guadagno netto è pari a 154,65 euro per 12 mesi di deposito. BBVA offre un conto deposito vincolato a 12 mesi con tasso lordo pari a 4,25 punti percentuali. Il guadagno netto è pari a 147,25 euro. Credit Agricole offre un conto deposito vincolato a 12 mesi con tasso lordo pari a 4,10 punti percentuali. Il guadagno netto è pari a 141,70 euro. Banca Widiba offre un conto deposito vincolato a 12 mesi con tasso lordo pari a 4 punti percentuali. Il guadagno netto spettante è pari a 138 euro.
Buoni ordinari o conti deposito: quali sono i vantaggi?
I buoni ordinari non sono soggetti alle fluttuazioni del mercato a differenza dei BTp e dei Bot. Nel momento in cui si richiede il rimborso del titolo viene restituita l’intera somma versata.
I conti deposito sono strumenti di gestione del risparmio che offrono tassi di rendimento più elevati rispetto ai conti correnti tradizionali. I conti deposito offrono libertà di gestione del proprio denaro, un rendimento maggiore, un vincolo parziale, si tratta di un investimento a basso costo ed una copertura del fondo interbancario.