Il film Suspiria torna nelle sale italiane a partire da lunedì 12 febbraio 2024. Il capolavoro diretto nel 1977 dal maestro dell’horror Made in Italy Dario Argento sarà visibile in una versione restaurata. Dopo il successo ottenuto con la riedizione di un altro famosissimo titolo, Profondo rosso, tornato la scorsa estate sul grande schermo, arriva adesso in 100 sale anche la pellicola del 1977. Scopriamo la trama e i personaggi dell’horror, tra i più conturbanti e visionari del noto regista romano.
Suspiria: trama del capolavoro horror di Dario Argento
Saranno 100 le sale cinematografiche sparse in tutta Italia dove poter vedere la versione restaurata di un classico dell’horror Made in Italy. Suspiria, film cult firmato da Dario Argento, può considerarsi a pieno titolo uno dei capolavori del noto regista romano insieme a Profondo Rosso. Come è accaduto per quest’ultima pellicola, restaurata e proiettata nuovamente sul grande schermo a luglio 2023, ora anche il film del 1977 potrà essere rivisto dai tanti estimatori del genere e del suo geniale autore.
La vicenda parte dall’arrivo di una giovane ballerina americana, Susy Benner, in una accademia di danza tedesca durante una notte di tempesta. All’interno della scuola sta accadendo qualcosa di oscuro, che porta alla morte di un’allieva e di una sua amica quella stessa sera. Mentre si indaga sul duplice omicidio, la giovane prende confidenza con i suoi nuovi compagni e le insegnanti.
Qualcosa, però, continua a turbarla nel profondo, mentre una serie di misteriosi eventi iniziano a seminare panico e angoscia tra gli allievi. In un crescendo di misteri e morte, la giovane indaga per portare a galla il segreto che avvolge le origini dell’accademia e la figura della sua tenebrosa fondatrice, la ballerina greca Helena Markos, invischiata in pratiche stregonesche. Sempre più vicina alla verità, Susy diventa il principale bersaglio di una misteriosa e pericolosissima congrega.
La versione restaurata di Suspiria nelle sale dal 12 febbraio 2024
Il nuovo restauro di Suspiria, il secondo dopo quello realizzato nel 2017, ha permesso di poter apprezzare a pieno i colori sgargianti e intensi della pellicola originale. L’intera operazione è stata curata da Synapse sotto la supervisione del direttore della fotografia che realizzò il film nel 1977, Luciano Tovoli. All’epoca, per dare forza alle tinte presenti nel film venne utilizzata una tecnica particolare, quasi artigianale, molto lontana dai sofisticati effetti speciali dei nostri giorni.
Come in tutti i film di Dario Argento, la colonna sonora acquista un’importanza fondamentale per dare risalto al crescere angoscioso della trama. Così come era avvenuto per Profondo Rosso, anche per Suspiria, la produzione si affidò ai Goblin, formazione rock di Claudio Simonetti. Il risultato fu una musica dai ritmi ossessivi e squillanti, perfetta per le atmosfere della pellicola.
La sceneggiatura fu scritta dallo stesso Argento in coppia con Daria Nicolodi, all’epoca compagna del regista e madre di Asia. Il perfetto connubio tra storia, scene raccapriccianti, immagini dai colori vividi e l’incalzante colonna sonora hanno reso Suspiria un capolavoro del genere horror, ammirato e citato dai cineasti di tutto il mondo.
Il remake di Luca Guadagnino
Nel 2018, Luca Guadagnino, regista di Chiamami con il tuo nome e Bones and All, ha realizzato un remake della famosa pellicola. Il film è stato distruibuito nei cinema italiani dal 1° gennaio 2019. Tra le interpreti principali figurano Dakota Johnson e Tilda Swinton. In occasione dell’uscita del film, il regista dichiarò di non aver voluto fare una copia dell’originale del 1977, quanto di voler realizzare un omaggio alla sua “potenza emozionale”. La colonna sonora del remake di Guadagnino è stata realizzata da Thom Yorke, voce dei Radiohead.
La versione reastaurata è distribuita nelle sale cinematografiche in 100 sale dal 12 febbraio 2024. Un’evento organizzato da Cat People Distribuzione in associazione con Videa.
Suspiria, 1977, Horror, regia di Dario Argento, con Jessica Harper, Stefania Casini, Barbara Magnolfi, Alida Valli, Joan Bennett, Flavio Bucci, Miguel Bosè, Renato Scarpa, Franca Scagnetti, Jacopo Mariani