Scherma, le spadiste italiane alle Olimpiadi: vittoria memorabile a Barcellona. – Vittoria storica, emozionante e di grande importanza per le spadiste italiane a Barcellona. Una vittoria incredibile quella del quartetto italiano formato da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, che ha vinto in modo incredibile nella prova a squadre di Coppa del Mondo in Spagna. Vittoria di grandissima importanza, ma che soprattutto garantisce all’Italia la tanto attesa qualificazione alle prossime Olimpiadi. Le azzurre parteciperanno dunque a Parigi 2024 al termine di una qualificazione ottenuta a denti stretti.

Nella sfida conclusiva della competizione, l’Italia ha battuto la Corea del Sud per 29-28, al termine di una rimonta di cuore e incredibile dopo una partenza per 6-0 delle coreane. Negli ultimi assalti Navarria, Fiamingo e poi Santuccio hanno alzato di gran lunga il loro livello. A piazzare la stoccata decisiva, che ha dato il via alla festa delle azzurre, è stata Rossella Fiamingo, impeccabile nella fase conclusiva. Di seguito il recap della finale e del percorso delle azzurre.

Scherma, le spadiste italiane alle Olimpiadi: decisivo il successo a Barcellona

Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio. Queste le quattro azzurre protagoniste a Barcellona nella finale vinta contro la Corea del Sud per 29-28. Una vera e propria impresa quella del quartetto dell’Italia di scherma, che ha vinto di cuore, di carattere, di grinta e di grande forza di volontà. Le asiatiche erano partite molto bene, andando avanti per 6-0. Nella fase conclusiva della gara, negli ultimi assalti, Navarria, Fiamingo e Santuccio si sono esaltate notevolmente, con la Santuccio che ha poi messo a segno la stoccata decisiva. Una vittoria davvero di grande cuore e di grande emozione, che ha permesso all’Italia di qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Santuccio si era mostrata in gran forma ed era già stata protagonista anche in semifinale, dove l’Italia ha sconfitto la Cina per 22-21, anche in quel caso all’ultima stoccata. Vittoria che era arrivata nel minuto supplementare, con la priorità in favore delle cinesi. In quel caso la siciliana aveva messo a segno la stoccata che aveva regalato la finale e il pass olimpico sempre più vicino. L’avventura italiana era cominciata agli ottavi di finale con la vittoria abbastanza netta sul Giappone per 38-20. Ai quarti le azzurre hanno poi battuto la Svizzera per 37-32. Poi la vittoria in finale contro la Corea del Sud che hanno portato le azzurre in alto, permettendo la conquista del pass olimpico dopo il fioretto maschile.

Il futuro delle italiane

L’Italia di scherma sarà dunque protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024. Una vittoria arrivata non solo grazie alla spada e alla qualità, ma anche grazie al talento, all’impegno, al cuore e all’unione di un gruppo davvero molto unito. Questa vittoria non è soltanto una grande prova di superiorità tecnica e tattica delle spadiste italiane, ma anche una grandissima prova di forza e determinazione. L’Italspada femminile dunque guarda con grandissimo ottimismo al futuro. Nonostante un ricambio generazionale in atto, la scherma italiana può sperare per il futuro e perché no puntare a un podio olimpico a Parigi.