Un atipico caso di stalking è avvenuto a Ravenna, in Emilia Romagna. Una 49enne del posto ha perseguitato sia di persona che mediante profili fake sui social network, i suoi vicini di casa. Un’intera famiglia composto da genitori e due figli, vittima di numerosi dispetti dalla parte della donna, giunti a conclusione con una denuncia alle forze dell’ordine.
Ravenna, 49enne perseguita di persona e sui social network i vicini di casa: cosa è successo
La donna, armata di uova, zucche e cattive intenzioni ha lanciato addosso agli “odiati” vicini di casa numerosi ortaggi, un gesto di cattivo gusto che la presunta stalker ha perpetuato nel tempo. Dei dispetti infantili ma che rientrano a pieno titolo nella categoria delle molestie.
Gli atti persecutori sono iniziati sette anni fa, nel 2017 e stando al racconto della famiglia, la vicina sembra aver chiamato numerose volte i confinanti, portandoli alla disabilitazione del telefono di casa. Non contenta, ha iniziato a cercare le vittime anche sui social network e da numerosi profili fake, inviandogli e-mail, messaggi e post che avrebbe successivamente diffuso su varie piattaforme digitali.
La denuncia e l’inizio del processo nei confronti della 49enne
Da una prima querela, la famiglia ha proseguito l’iter di denunce, fino a giungere all’attuale processo per cui la donna dovrà rispondere del reato di stalking. Fino al giudizio conclamato, la 49enne risulta potenzialmente innocente.
L’atto vandalico più eclatante è accaduto nel 2022, quando ha danneggiato a Ravenna
l’auto della famiglia con delle uova e rivendicato l’atto mediante un bigliettino.