Olav Kooij si è aggiudicato la Clasica de Almeria. Si continua a correre in Portogallo dopo la sontuosa vittoria conquistata ieri da Remco Evenepoel nella prima gara portoghese prevista in calendario: quest’oggi, invece, c’è stato un vero e proprio show della Visma – Lease a Bike, il team che lo scorso anno ha conquistato tutti e tre i grandi giri a tappe. Olav Kooij, corridore che si candida a essere il velocista di riferimento in tutti gli arrivi in volata, ha superato i nostri Matteo Moschetti e Matteo Trentin, che hanno chiuso la Clasica de Almeria rispettivamente in seconda e in terza posizione.

Kooij vince la Clasica de Almeria

Kooij ha vinto la Clasica de Almeria grazie a uno spettacolare numero di Wout Van Aert: la volata è stata molto lunga e le squadre si sono sfaldate in varie circostanze. Il finale è stato davvero molto caotico quindi, con la Lotto-Dstny che sembrava in grado di poter prendere la leadership della gara nelle fasi finali, e invece anche loro si sono sfaldati. La Visma – Lease a Bike ha perso pezzi per strada come è successo agli altri, ma Kooij ha avuto la bravura di rimanere incollato alla ruota di Wout Van Aert, che nell’ultimo chilometro è uscito fuori al momento opportuno, lanciando il proprio compagno in maniera impeccabile. L’olandese si porta quindi a casa la tappa battendo due italiani, Matteo Moschetti e Matteo Trentin.

La Clasica de Almeria è di Kooij, Italia sul podio

Matteo Moschetti sta pian piano trovando il giusto colpo di pedale. Il corridore della Q36.5 è reduce da un buon AlUla Tour, dove ha ottenuto anche una sesta posizione in una delle tappe che si sono disputate, e il secondo posto di oggi conferma che la condizione è in crescita. Molto bene anche Matteo Trentin, che nel corso dell’inverno è passato dalla UAE Team Emirates alla Tudor Pro Cycling Team: l’azzurro ha dimostrato di essere sempre presente quando i giochi si fanno duri. Una bella iniezione di fiducia anche per il team, che piano piano sta trovando i risultati.

Tripletta italiana al Tour of Antalya

Si è chiuso oggi anche il Tour of Antalya, giovane corsa turca che è tornata in calendario dopo i tragici fatti dello scorso anno, quando il terremoto che sconvolse anche la Siria ha costretto gli organizzatori ad annullare la gara. L’ultima frazione è stata conquistata dall’olandese Hartthijs de Vries, mentre la classifica generale vede la tripletta italiana sul podio finale: Davide Piganzoli (Team Polti Kometa), che ieri aveva conquistato l’arrivo in salita, si è preso la leadership finale davanti ad Alessandro Pinarello (VF Group – Bardiani – CSF) e Edoardo Zambanini (Team Bahrain Victorious).

UAE Tour Women, la corsa è di Kopecky

Mentre gli uomini sono impegnati su vari fronti, le donne hanno chiuso oggi lo UAE Tour Women. L’ultima frazione, con arrivo in volata, è stata conquistata dall’olandese Amber Kraak. Ancora un piazzamento per Chiara Consonni, quarta all’arrivo. La classifica generale è stata conquistata dalla belga Lotte Kopecky, che ieri ha vinto la frazione più importante della corsa emiratina, prendendosi l’arrivo in salita. In classifica generale la migliore delle azzurre è Gaia Realini, che ha conquistato un’ottima quarta piazza.

Pedersen vince ancora

Il grande ciclismo è anche in Francia: il danese Mads Pedersen, dopo aver vinto la classifica generale a Besseges, si è preso anche il Tour de la Provence, portando a casa tre tappe su cinque e la classifica generale. Il portacolori della Lidl – Trek, campione del mondo ad Harrogate 2019, avrà come prossimo impegno la Parigi-Nizza, con l’obiettivo di continuare a regalare spettacolo in terra francese. L’ultima tappa del Tour de la Provence, la Rognac – Arles di 183.2 km, è stata conquistata da Tom Van Asbroeck, che ha regolato in volata Sam Bennett.