Al Bano è un volto noto a tutti, un’icona della musica il cui repertorio include brani celebri come “Felicità,” “Nostalgia canaglia,” e “Nel sole”. Ma non tutti sono a conoscenza della malattia con cui ha dovuto fare i conti.
Che malattia ha avuto Al Bano?
Al Bano ha avuto un tumore alla prostata e, dopo più di dieci anni dalla sua battaglia vinta, ha deciso di condividere la sua esperienza per incoraggiare gli uomini a prestare attenzione alla propria salute.
“Più invecchiamo, più è probabile che il nostro corpo possa manifestare problemi -ha affermato Al Bano-. Pochi possono vantare una vecchiaia senza pensieri, con variabili come lo stile di vita, l’alimentazione, la genetica, la sedentarietà, tutte capaci di influenzare la salute. A volte, il problema può riguardare la prostata.”
La scoperta del tumore
I segnali del problema per Al Bano si manifestano poco prima della sua esibizione a Sanremo nel 2011. I fastidi lo spingono a una visita di controllo, e la diagnosi è spiazzante: tumore maligno. La notizia colpisce come uno schiaffo improvviso, un’oscurità in una stanza illuminata. La sua prima preoccupazione? “Posso ancora partecipare a Sanremo?”
Quando gli viene confermato che può ancora competere, Al Bano cerca soluzioni per farlo senza compromettere la sua performance. “Quando l’adrenalina si impossessa di te, quando la luce rossa della telecamera si accende durante le prove, sono momenti cruciali nella vita di un artista, di un lavoratore, di un insegnante, di chiunque abbia una relazione appassionata con la propria vita e il proprio lavoro.”
Subito dopo la diagnosi, Al Bano si sottopone a un intervento chirurgico eseguito dal Professor Patrizio Rigatti, urologo rinomato e attuale Responsabile Scientifico dell’U.O. di Urologia di Auxologico. Affidandosi completamente al professore, Al Bano segue i consigli dati: “Mi ha spiegato cosa sarebbe successo, e sono andato tranquillo. Bisogna affrontare il mare grosso con coraggio, senza lasciarsi abbattere.”
Alle persone che temono le visite mediche o di scoprire di essere malate, Al Bano lancia un messaggio chiaro: “Dentro di noi ci sono molte energie pronte ad essere utilizzate. Dobbiamo scoprirle e sfruttarle. Non perdiamo mai la voglia di vivere, ovunque ci troviamo. La mattina, dobbiamo raccogliere coraggio e pazienza per affrontare le sfide, le incognite, le situazioni impreviste.”
Al Bano immagina i prossimi 40 anni sperando di continuare a godere di albe e tramonti, cantando. “Ma se non sarà così, sono pronto ad affrontare ciò che verrà. Capiamo, abbracciamo e teniamo stretta la vita, come si fa con un bambino da crescere. Se saremo capaci, tutto andrà bene. Se non saremo capaci, saremo obbligati ad imparare, perché amare la vita è la cosa più importante, qualsiasi cosa accada.”