Ennesimo suicidio registrato in un carcere italiano. Poco dopo la mezzanotte di oggi 11 febbraio 2024, un detenuto di origine indiana si è tolto la vita nel penitenziario di Latina.
Latina, detenuto si toglie la vita in cella: è il diciassettesimo suicidio da inizio 2024
Secondo le prime ricostruzioni fornite da Adnkronos, il trentaseienne era in attesa del primo giudizio per dei reati a sfondo sessuale. L’uomo è stato trovato impiccato nel bagno della propria cella e non sono purtroppo valsi a nulla i soccorsi degli agenti. Continua dunque la scia di sangue nelle carceri italiane, dato che questo è il diciassettesimo caso registrato da inizio 2024. Soltanto ad inizio febbraio, un altro detenuto si è tolto la vita nel carcere di Verona.
Uilpa: “Il governo prenda coscienza della perdutante emergenza”
Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria, si è espresso così al riguardo:
“Quanto sta avvenendo nelle carceri non può lasciare indifferenti. Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio e il Governo di Giorgia Meloni prendano coscienza della perdurante emergenza. Non intervenire tangibilmente,significa assumersi la responsabilità quanto meno morale di quanto si sta perpetrando”.