Ha 54 anni, è molto religioso e di lavoro fa il muratore: ecco chi è Giovanni Barreca, l’uomo arrestato con l’accusa di aver ucciso la moglie e i due figli minorenni nella notte tra sabato 10 e domenica 11 febbraio 2024 a Altavilla Milicia, località in provincia di Palermo. Su questo terribile caso di triplice omicidio vi è l’ombra del fanatismo religioso.

Chi è Giovanni Barreca, l’uomo accusato del triplice omicidio ad Altavilla Milicia

Intorno alle 3 di notte tra ieri e oggi un violento triplice omicidio si è verificato in un’abitazione di Altavilla Milicia. A perdere la vita sono stati la signora Antonella Salamone e i suoi due figli minorenni, rispettivamente di 5 e 16 anni. La figlia più grande, una ragazza di 17 anni, è riuscita a salvarsi.

Per tale delitto che ha sconvolto la comunità nel Palermitano e l’Italia intera è stato arrestato il marito nonché padre dei due giovani. Il suo nome appunto è Giovanni Barreca. Secondo le prime informazioni emerse sul caso, è stato lui stesso a chiamare i carabinieri e a consegnarsi.

L’uomo, che di professione fa il muratore, nella notte avrebbe chiamato le Forze dell’ordine. Avrebbe fatto una telefonata al 112 raccontando quanto accaduto. Una volta che gli agenti sono arrivati sul posto hanno rinvenuto i corpi senza vita dei due figli minori.

Il 54enne si sarebbe fatto trovare nella vicina località di Casteldaccia. Qui si è consegnato ai carabinieri ed è stato arrestato. Al momento del loro arrivo pare che fosse in evidente stato confusionale. Inoltre, stando a quanto riferito, avrebbe detto ai militari di aver notato delle presenze strane nella sua abitazione e, in particolare, avrebbe parlato di un “demonio in casa”.

L’ombra del fanatismo religioso

Al momento sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del triplice omicidio. Da capire ancora è il movente che si nasconde dietro l’uccisione della donna e dei suoi due figli. Il sospetto principale degli investigatori è che l’uomo – che al momento si trova in prigione – possa essere stato mosso da sentimenti legati al fanatismo religioso.

Si parla anche della possibile presenza di una setta che potrebbe aver spinto il marito e padre dei ragazzi a compiere ciò. Su questo punto però c’è ancora da fare chiarezza.

Secondo le primissime informazioni emerse fino ad adesso, Giovanni Barreca potrebbe aver ucciso nel sonno i due figli. Potrebbe averli colpiti mentre erano a letto. La terza figlia, la più grande, di 17 anni, sarebbe riuscita a scappare.

Quando l’uomo ha contattato per le Forze dell’ordine sembra aver fornito versioni contrastanti e non molto chiare. Quello che sin da subito sarebbe apparso evidente agli occhi dei carabinieri è che si sia trattato di un delitto efferato.

Per quanto riguarda la moglie, la signora Antonella, pare che sia stata bruciata e sepolta. Si dice che uno dei figli sarebbe stato addirittura torturato e strangolato con delle catene.

La strage familiare e l’arresto dell’uomo

Pare che la ragazza di 17 anni sopravvissuta alla strage familiare abbia riferito agli agenti che il padre nella notte si sarebbe svegliato farneticando e sostenendo di aver percepito delle presenze demoniache in casa. Sembra che la giovane si sia svegliata nella notte e abbia scoperto i due fratelli, di 5 e di 16 anni, morti.

Il corpo della donna, per adesso, non è ancora stato rinvenuto. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, sarebbe stato proprio il marito a dire agli inquirenti che il corpo della moglie non si trovava nell’abitazione.

Il 54enne è finito in manette dopo ore di serrato interrogatorio. Gli investigatori stanno vagliando varie piste anche se, secondo le informazioni disponibili fino ad ora, il responsabile sembra essere proprio questo uomo.

Come abbiamo già riferito inoltre si sta vagliando la pista del fanatismo religioso alla luce delle dichiarazioni rilasciate dal marito e padre di famiglia agli agenti sia al momento della chiamata al 112, sia in caserma poco prima dell’arresto.

Le ombre su questo efferato delitto sono ancora molte. Non si esclude che il killer abbia agito con l’aiuto di qualche altra persona.