Cagliari-Lazio, cronaca e tabellino del match – La Lazio reagisce subito dopo la brutta sconfitta contro l’Atalanta di una settimana fa e lo fa superando il Cagliari alll’Unipol Domus. 3-1 il risultato finale e diverse note positive per Maurizio Sarri a iniziare dalla 200^ rete in Serie A di Ciro Immobile, passando dall’ottima prova degli esterni offensivi Isaksen (suo il cross da cui scaturisce l’autorete di Deiola che sblocca la gara) e Felipe Anderson, autore della rete del 3-1. Lazio che con questo successo sale a quota 37 punti in classifica. È notte fonda invece per il Cagliari, penultimo a 18 punti, che incassa la quarta sconfitta consecutiva in campionato. E adesso anche la panchina di Ranieri è decisamente a rischio.
Claudio Ranieri schiera il suo Cagliari con il 3-5-1-1. In difesa nuovamente titolare Mina, arrivato nelle ultime ore del mercato invernale, sugli esterni fiducia a Nandez a destra e Azzi a sinistra, in mezzo l’altro acquisto di gennaio Gaetano. In attacco spazio a Viola alle spalle dell’unica punta, per l’occasione Lapadula. Nella Lazio le novità principali riguardano la presenza dal primo minuto di Cataldi, chiamato a sostituire lo squalificato Rovella, e il ritorno da titolare di Ciro Immobile, schierato al centro dell’attacco con Isaksen e Felipe Anderson ai suoi fianchi.
Cagliari-Lazio, la cronaca del match
Il Cagliari parte forte: ottima triangolazione sulla sinistra con Azzi che chiama Provedel all’intervento con i piedi, la rete però sarebbe stata annullata per fuorigioco. La Lazio replica subito: su calcio d’angolo, Scuffet è decisivo nel respingere la sfortunata deviazione di Gaetano, evitando così l’autorete. Al 7’ è ancora il portiere del Cagliari a meritarsi gli applausi per la deviazione sulla potente botta di Ciro Immobile.
Al 26’ la Lazio è brava e fortunata a passare in vantaggio: Felipe Anderson raccoglie lo scarico di petto di Immobile e serve di prima Isaksen, che crossa dal lato sinistro dell’area di rigore e trova la sfortunata deviazione di Deiola, dopo il liscio di Azzi, che manda la palla nella propria porta. Autorete che porta la squadra di Sarri in vantaggio. Nel secondo minuto di recupero il Cagliari ha un guizzo: punizione battuta da Viola, deviazione di testa di Lapadula e grande intervento di Provedel a negare il pareggio.
Quante emozioni nella ripresa
A inizio ripresa il Cagliari ha un’altra grande occasione per arrivare all’1-1: cross dalla sinistra di Luvumbo, mandato in campo per i secondi 45’, che trova Nandez dal lato opposto, ma la sua conclusione è troppo schiacciata e termina fuori. Nel primo affondo della ripresa la Lazio raddoppia: Felipe Anderson entra in area e serve Isaksen che calcia di prima e trova la deviazione di Scuffet; sulla respinta si fionda Immobile che nonostante l’angolo di tiro ridotto realizza il 2-0 al 50’. Una rete storica per l’attaccante della Lazio che taglia il traguardo dei 200 gol messi a segno in Serie A.
La reazione del Cagliari è immediata. Non passa nemmeno un minuto e Gaetano con un meraviglioso destro a giro accorcia le distanze. La gara diventa molto bella. La Lazio va a centimetri dal 3-1 con Luis Alberto, poi è il Cagliari a sfiorare il pari prima con Makoumbou e poi ancora con Gaetano che però questa volta trova la deviazione di Provedel che toglie la palla dall’angolino basso. Nel momento di maggiore pressione dei rossoblù, la Lazio trova il 3-1 al 65’ con Felipe Anderson che parte dalla sinistra, entra in area, si accentra e tira trovando anche la deviazione di Zappa. All’85’ Kamada, entrato da poco in campo, colpisce il palo esterno. Una vittoia che riporta dunque il sereno in casa Lazio, allontando i venti di crisi delle ultime settimane.
Cagliari-Lazio 1-3: il tabellino
26′ aut. Deiola (L), 50’ Immobile (L), 51’ Gaetano (C), 65’ Felipe Anderson (L)
Cagliari (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Mina (74’ Wieteska), Obert (19′ s.t Augello), Azzi (46’ Dossena); Nandez, Deiola, Makoumbou; Viola (460 Luvumbo), Gaetano; Lapadula (74’ Pavoletti). Allenatore: Ranieri.
Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Gila, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Cataldi (78’ Kamada), Luis Alberto (62’Vecino); Felipe Anderson, Immobile (62’ Castellanos), Isaksen (84’ Pedro). Allenatore: Sarri.