L’esito non poteva essere dei peggiori, per il caso dell’anziana donna scomparsa dal 24 gennaio a Canale Monterano, e ritrovata oggi, 10 febbraio 2024, morta in un bosco nei pressi del Lago di Vico. A rendere ancor più tragica la vicenda sono le sue possibili ricadute sulla famiglia, con il ruolo giocato dal figlio della donna, le cui azioni insospettiscono gli investigatori.
Canale Monterano, anziana ritrovata morta oggi, 10 febbraio 2024, vicino al Lago di Vico
Una nuova tragedia colpisce Canale Monterano, piccolo comune del Lazio, in provincia di Viterbo, già scosso recentemente dal crollo di una palazzina per una fuga di gas.
Lo shock, stavolta, viene dal ritrovamento del cadavere di una donna di 90 anni, scomparsa da qualche settimana insieme a suo figlio, un 60enne residente a Caprarola. Il corpo è stato rinvenuto dagli agenti dei carabinieri in un bosco vicino alle rive del Lago di Vico.
A condurre le forze dell’ordine sul luogo dove era occultato il cadavere è stato il figlio, che ora viene interrogato dagli investigatori nel corso delle indagini per l’accertamento dei fatti.
Interrogato il figlio della donna, attesa per l’autopsia
Le indagini sono attualmente in corso, sotto la direzione della Procura di Civitavecchia e condotte dai carabinieri della Compagnia di Bracciano, di Ronciglione e del Nucleo operativo di Viterbo.
Gli inquirenti, data la delicatezza della situazione, mantengono il più stretto riserbo su sospetti e ipotesi investigative.
Di certo, il comportamento del figlio 60enne della donna desta più di un sospetto. L’uomo, infatti, nei giorni scorsi aveva impedito a suo fratello di parlare con la madre, spiegandogli che l’avrebbe condotta in una clinica nella zona di Viterbo, cosa mai avvenuta. Poi la tragica scoperta che getta un’ombra sui comportamenti tenuti dall’uomo.
Per avere maggiore chiarezza si attende adesso l’esito dell’autopsia, che dovrebbe chiarire anzitutto le cause del decesso.