“L’amore rappresenta la priorità assoluta, è la meraviglia più preziosa che permea la nostra esistenza”. Sono parole dell’attore Raoul Bova, che ha rivelato un momento di dolcezza durante un’intervista con Silvia Toffanin su Verissimo. L’attore, ospite per discutere del suo ruolo nella fiction “I fantastici 5” trasmessa su Canale 5, ha finito per condividere la profonda connessione con i suoi figli e la famiglia. Un segno tangibile di questo legame è emerso sui social, su Diva e Donna, con una foto che ritrae Raoul Bova e le sue figlie mentre passeggiano sotto il sole invernale, regalando uno splendido quadro di famiglia.

Chi sono i figli di Rocio Munoz Morales e Raoul Bova?

Nella foto, Luna (nata nel 2015) e Alma (nata nel 2018) camminano mano nella mano con la mamma Rocio Muñoz Morales e il papà Raoul Bova, con sorrisi e chiacchiere tra di loro. L’atmosfera suggerisce la preparazione per una festa, poiché una delle figlie dell’attore tiene un cappellino da festa tra le mani.

Raoul Bova sta vivendo appieno questa seconda fase della paternità, apprezzando ogni momento con le figlie più piccole, ora che i figli nati dal suo precedente matrimonio con Chiara Giordano sono diventati adulti.

Chi sono gli altri due figli di Bova?

Alessandro Leon (nato nel 2000) e Francesco (nato nel 2001) sono ora due uomini cresciuti, ma continuano a occupare un posto speciale nel cuore di Raoul Bova. Durante l’intervista a Verissimo, l’attore ha riflettuto sui tempi difficili durante la separazione da Chiara Giordano: “I ragazzi erano adolescenti e hanno dovuto attraversare un percorso, affrontare momenti di rabbia, tristezza e disillusione”, ha raccontato Bova, sottolineando il suo impegno nel sostenerli e far loro capire che erano “non solo importanti, ma di più. Eran importanti quanto le mie due figlie.”

Bova ha condiviso di non aver mai forzato gli incontri tra i figli più grandi e le due più piccole, ma di aver atteso con pazienza “per dieci anni” fino al momento magico in cui la famiglia si è riunita nella sua nuova forma allargata e felice. “Una sera mi sono trattenuto con le lacrime, ma era il momento più bello della mia vita perché eravamo a cena noi cinque insieme. E parlavano tra di loro, scherzavano, ridevano. Io li guardavo: è stata una cosa veramente bella”.